Lo staff del Movimento Cinque Stelle avrebbe annullato tutti gli impegni elettorali presi da Luigi Di Maio in Sardegna a sostegno del candidato presidente Francesco Desogus. A riportarlo è il quotidiano Il Foglio.

Secondo il giornale diretto da Claudio Cerasa il Movimento Cinque Stelle teme fortemente di ripetere in Sardegna, a poche settimane di distanza, la debacle registrata in Abruzzo, dove la candidata pentastellata si è fermato poco al di sopra del 20% e la vittoria è andata al candidato di centrodestra Marco Marsilio.

«Sennò ci abbinate il fallimento a livello nazionale» hanno risposto dallo staff di Di Maio al giornalista de Il Foglio, confermando la notizia. Insomma la strategia grillina è chiara, dare meno risalto possibile a un quasi sicuro terzo posto nelle elezioni sarde del 24 febbraio, almeno stando ai sondaggi che danno Desogus e soci tra il 18 e il 21%.

Intanto lo staff sardo del Movimento Cinque Stelle, contattato da Vistanet, ha detto che per il momento non ha notizie a riguardo. 

Con la pubblicazione sul Buras del decreto firmato dalla presidente Alessandra Todde, è stata ufficializzata la data delle prossime elezioni amministrative in Sardegna, come stabilito dalla Giunta regionale.

Le votazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali si svolgeranno domenica 8 e lunedì 9 giugno, in concomitanza con il referendum. L’eventuale turno di ballottaggio, laddove necessario, si terrà domenica 22 e lunedì 23 giugno.

Saranno chiamati alle urne solo i comuni interessati al rinnovo degli organi di governo per cause diverse dalla scadenza naturale del mandato: si tratta di Nuoro, Oniferi, Monastir, Cardedu, Goni, Soleminis e Luras.