Ha dedicato tutta la vita ad aiutare randagi: con le sue mani e una infinita volontà ha costruito, nel suo terreno di campagna, un vero e proprio rifugio dove è arrivato ad avere fino a 40 cani. Negli anni molti sono andati in adozione, alcuni sono morti lì, in rifugio, ma hanno tutti goduto del suo grande amore. Un brutto giorno Luigi (nome di fantasia) si ammala molto gravemente ed è costretto a lasciare il suo rifugio per un letto d’ospedale dal quale non si alzerà più. Luigi sa che non tornerà mai dai suoi amati cani e i suoi pensieri vanno a loro, costantemente.
Oggi sono rimasti in 8 (sei femmine e tre maschi): soli, spaventati, infreddoliti, in un rifugio che è ormai nel degrado più totale. Luigi chiede aiuto e il suo grido arriva ad alcune volontarie scuotendo profondamente le loro coscienze. “Non potevamo non intervenire, raccontano, e quello che abbiamo visto è agghiacciante. Ora ci dedicheremo a loro ma di certo i cani non possono rimanere lì. Noi però non abbiamo un rifugio e necessitiamo di tutto il vostro aiuto”. Il primo gesto di solidarietà è arrivato da Elisabetta Podda, responsabile del rifugio privato La Casa di Bingo di Capoterra, che ha ospitato la giovane e bellissima Raissa, una vera principessa, educata, elegante e dolcissima. Per info sui cani 328 7237600. Per informazioni su Raissa, 347 8121550.
Raissa