Protesta a dir poco eclatante da parte dei pastori del territorio di Sadali che questa mattina, appoggiati dalla solidarietà del Comune di Sadali hanno trasformato la bellissima cascata di San Valentino in una cascata di latte ovino.

A pubblicare il video è stata la deputata del Pd e sindaca di Sadali Romina Mura. 

«Grazie ai Pastori di Sadali che stamattina, con il sostegno pieno della Comunità intera e dell’Amministrazione civica, hanno manifestato e chiesto con forza che il loro lavoro sia riconosciuto e valorizzato in modo congruo – ha commentato Romina Mura -. Hanno chiesto rispetto dei loro diritti e della loro dignità con civiltà e in modo pacifico. E ancora una volta, come già fatto ieri qui alla Camera, mi unisco a loro. Tutta la politica deve unirsi intorno a questa battaglia. Simbolicamente si è scelto di riversare un po’ di latte, frutto del duro lavoro dei nostri pastori, nelle acque della nostra Cascata di San Valentino. Per la nostra Comunità il latte, il lavoro dei pastori, lo sviluppo e l’organizzazione seria, sostenibile e duratura del comparto agro-pastorale sono preziosi come lo è l’acqua.  Non possiamo e non vogliamo buttarli via. Si trovi un accordo immediato per aumentare il prezzo del latte. Si riconosca il lavoro e la funzione sociale, culturale e di sviluppo dei pastori.  Sediamoci intorno a un tavolo e riorganizziamo, tutti insieme, un settore fondamentale per il futuro della nostra Terra» (VIDEO DALLA PAGINA FB ROMINA MURA).

Una tranquilla mattinata che d’improvviso si è trasformata in tragedia: Antonio Cerbone, 78 anni, è morto in seguito a un malore improvviso. L’uomo si trovava in un’abitazione in Via De Gioannis, nel centro di Cagliari. Secondo le prime ricostruzioni, Cerbone si era recato per una breve visita e si trovava in procinto di salire una scala quando ha accusato un forte dolore al petto, presumibilmente un infarto fulminante.

L’amico che era con lui ha immediatamente allertato i soccorsi. Nonostante la rapidità della chiamata, l’intervento dell’equipe medica del 118 è risultato purtroppo vano. Ogni tentativo di rianimazione è fallito, con il decesso del 78enne sopraggiunto poco dopo.

La notizia della scomparsa di Antonio Cerbone, soprannominato affettuosamente “Lello”, ha lasciato sgomenti amici e conoscenti, ma soprattutto coloro che per anni hanno condiviso con lui l’impegno politico e le battaglie civili e sociali sul territorio. Il cordoglio è stato espresso anche dal “circolo indipendente storico politico culturale Francesco Maria Barracu”, che lo ricorda con affetto: “Addio Lello, non ti dimenticheremo mai”.