Prosegue incessante la protesta dei sardi a sostegno dei pastori sardi. Tutti i comuni d’Ogliastra, dalla montagna alla costa, stanno portando avanti questa mattina manifestazioni e iniziative: lenzuola bianche appese ai balconi, cortei in piazza, cartelloni e proteste di varia natura.

Le piazze sono gremite, la solidarietà tanta. Colpisce, in positivo, l’iniziativa dei pastori arzanesi che oggi, invece di versare per terra il latte in segno di protesta, hanno deciso di regalarlo ai bambini del paese.

Foto A.R.Puncioni

La mobilitazione si sta allargando a macchia d’olio a tutta l’Isola: dal nord al sud tutti uniti per i pastori sardi. Oggi, dopo lo sciopero degli studenti, partito dal liceo Siotto di Cagliari, ecco sventolare le lenzuola bianche. L’attesa è forte: questo pomeriggio è stato convocato un nuovo tavolo di filiera in Regione a Cagliari e si aspetta l’incontro, nei prossimi giorni, con Matteo Salvini che ne ha dato annuncio ieri.

Oltre alla manifestazione odierna a Cagliari in programma oggi c’è la mobilitazione a Buddusò, dove centinaia di persone stanno sfilando per le strade del centro del paese e quella sulla statale 131 dcn tra Nuoro e Siniscola, all’altezza della zona industriale di Sologo (Lula). Altre iniziative sono previste a Bosa, dalle 10 in piazza con i pastori, e dalle 18.30 in Consiglio comunale per una seduta aperta, e a Ozieri con la manifestazione organizzata dagli studenti dell’Istituto Fermi e la serrata dei negozi.

Ad Alghero – presente il sindaco Mario Bruno – gli studenti dell’Istituto alberghiero di Alghero saranno impegnati nella creazione di prodotti a base di latte ovino, mentre a Castiadas il sindaco Eugenio Murgioni ha disposto la sospensione delle attività degli uffici comunali in concomitanza con la manifestazione organizzata a sostegno della protesta avviata dai pastori sardi.