Metteva medicinali e sostanze tossiche nel cibo e nell’acqua del marito per ucciderlo: arrestata 49enne

#Italia La donna, una 49enne, ha confessato: stava cercando di uccidere il marito, già ricoverato in ospedale, mettendogli nel cibo e nell'acqua medicinali e sostanze tossiche. Ad accorgersi del tentato omicidio i medici dopo il controllo degli esami del sangue
canale WhatsApp
Inquietante vicenda in provincia di Cuneo, riportata da TgCom. Mescolava ogni giorno farmaci e sostanze tossiche nell’acqua e nel cibo del marito, 55 anni, ricoverato da diverso tempo in ospedale. Sono stati i medici del nosocomio di Bra, insospettiti dai valori sballati del sangue, a far scattare le indagini. Una 49enne, Laura Davico, è stata arrestata per tentato omicidio aggravato. Sconosciute le ragioni di tanto odio nei confronti dell’uomo, con cui la donna ha avuto due figli.
Le indagini del Nas sono iniziate quando i medici si sono accorti dei valori del sangue del paziente non a norma rispetto alle cure somministrate. Ulteriori esami hanno evidenziato la presenza nel sangue di antiglicemici e anticoagulanti. La donna, che ha confessato, è stata trovata in possesso dei medicinali incriminati e, quindi, arrestata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tragedia in mare a Cagliari: trovato il corpo senza vita di un sub di fronte alla spiaggetta di Sant’Elia

Cagliari, trovato in mare il corpo senza vita di un sub a Sant’Elia.
canale WhatsApp
Tragica scoperta questa mattina nelle acque di Sant’Elia, a Cagliari. Il corpo senza vita di un uomo è stato individuato nei pressi della piccola spiaggia che si trova di fronte allo scoglio, non lontano dalla riva.
A dare l’allarme sono stati alcuni frequentatori abituali della spiaggia, che hanno allertato la Guardia Costiera. Preoccupati dalla boa che segnala la presenza del sub sempre immobile, hanno immediatamente richiesto l’intervento delle autorità.
Sul posto è arrivato per primo un gommone della polizia locale di Cagliari, che ha avviato le operazioni e poi passato il coordinamento alla Guardia Costiera, intervenuta con una motovedetta e con un mezzo dedicato ai sommozzatori. A supporto anche una squadra dei Vigili del fuoco specializzata in immersioni. Le operazioni di recupero del cadavere sono ancora in corso e saranno seguite dalle procedure di identificazione e dagli accertamenti necessari per chiarire le cause della morte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA