(VIDEO) Uno splendido delfino caccia in riva al Poetto tra lo stupore di adulti e piccini
Inevitabili i commenti entusiasti e meravigliati di grandi e piccini, deliziati dallo spettacolo offerto da madre natura.
canale WhatsApp
Pomeriggio speciale al Poetto di Quartu Sant’Elena dove uno splendido esemplare di delfino ha deciso di regalare ai presenti uno spettacolo insolito quanto affascinante.
Nel video, pubblicato da Marcella Marini su Facebook, si vede il delfino intento a cacciare piccoli pesci fino quasi a riva.
Inevitabili i commenti entusiasti e meravigliati di grandi e piccini, deliziati dallo spettacolo offerto da madre natura.
Poetto di Quartu ore 15.40 del 5 gennaio 2019 spettacolare
Gepostet von Marcella Marini am Samstag, 5. Januar 2019
![]()
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Carlo Sitzia dell’Università di Cagliari premiato al IX Forum Nazionale delle Misure

Una bella soddisfazione per Carlo Sitzia e per l'università cagliaritana: il premio rappresenta uno dei principali riconoscimenti nazionali per i giovani ricercatori
canale WhatsApp
Importante riconoscimento per l’Università degli Studi di Cagliari al IX Forum Nazionale delle Misure, svoltosi a Napoli. L’ingegnere Carlo Sitzia, ricercatore del Gruppo di Misure Elettriche ed Elettroniche (GMEE) del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica (DIEE) di UniCa, è il vincitore del Premio di Dottorato “Prof. Carlo Offelli” per la migliore tesi nel settore delle Misure.
Il premio, conferito dall’Associazione Italiana GMEE, rappresenta uno dei principali riconoscimenti nazionali per i giovani ricercatori che si distinguono per l’innovazione e la qualità scientifica dei propri studi.
La tesi di dottorato, dal titolo “Methodologies for a simultaneous estimation of power grid parameters and systematic measurement errors”, affronta il tema della precisione nella misura e nella gestione delle reti elettriche moderne. L’ingegner Sitzia ha proposto e validato un approccio innovativo che consente di stimare simultaneamente i parametri fondamentali delle linee elettriche e di correggere automaticamente gli errori sistematici introdotti dagli strumenti di misura.
Il risultato è reso possibile grazie all’utilizzo dei dati sincronizzati provenienti dalle Phasor Measurement Units (PMU), strumenti di ultima generazione per il monitoraggio in corrente alternata. La ricerca apre nuove prospettive per lo sviluppo di reti elettriche più efficienti, sicure e intelligenti, fondamentali per la transizione energetica.
Il lavoro è stato svolto sotto la supervisione della prof.ssa Sara Sulis e del prof. Paolo Attilio Pegoraro, e ha incluso un periodo di collaborazione internazionale presso il Forschungszentrum di Jülich, in Germania, centro di eccellenza nella ricerca scientifica applicata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

