Dopo la tragedia di ieri, nella quale hanno perso la vita 5 giovani e una giovane mamma, si attende il responso sui giovani ricoverati in ospedale, alcuni gravissimi. Le indagini, aperte per omicidio colposo plurimo, continuano. La bomboletta di spray urticante – a causa della quale è partito il panico e il fuggi fuggi generale – è stata sequestrata ma non è l’unica nota stonata in questa faccenda. Le norme di sicurezza, la capienza della Lanterna Azzurra, le uscite di sicurezza sbarrate sono tutti elementi al vaglio degli inquirenti. Sette giovani si trovano all’ospedale in condizioni gravissime.

#Corinaldo (AN) #8dic, nella clip il drammatico intervento dei #vigilidelfuoco nella discoteca dove hanno perso la vita sei giovanissimi pic.twitter.com/b9xjMiWp1k

— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) December 8, 2018

“Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che tutti quanti vi fermaste a pensare a quanto può essere pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca”. Queste le prime parole del lungo post pubblicato dal rapper di Cinisello, Sfera Ebbasta che avrebbe dovuto cantare ieri sera nel locale diventato invece teatro di una tragedia.

Il rapper ha annullato tutti gli eventi che avrebbe dovuto avere nei prossimi giorni in giro per l’Italia.

Sarebbe dovuta essere una serata di festa nella discoteca a Corinaldo, della provincia di Ancona, e invece si è trasformata in una tragedia dove sono rimaste coinvolte centinaia di persone con un bilancio di 6 morti e 100 feriti di cui 12 gravi.