Cagliari si prepara al Natale. Hanno aperto oggi le finestre delle quaranta casette in legno che partecipano anche quest’anno al mercatino natalizio in piazza Yenne e nel corso Vittorio Emanuele. “Cagliari coi fiocchi”, questo il nome della terza edizione che durerà fino all’Epifania, il 7 gennaio, dalle 10 alle 22.

Come prevedibile, da subito tantissime persone hanno visitato le casette, fatto acquisti di prodotti di vario genere: da quelli enogastronomici a quelli artigianali,fino agli articoli da regalo. Circa 400 le aziende presenti, molte delle quali appartenenti a titolari di attività della zona ma anche di altre parti della Sardegna.

«È la prima volta che vedo il Mercatino di Natale di Cagliari – dice Mariella, una giovane oristanese – Me ne hanno sempre parlato bene e ne ho approfittato per venire a vederlo». Gianluca, invece, è ormai un habituè: «Visitare il Mercatino è ormai un rito per me, qui si trova di tutto, è l’ideale per chi deve fare regali per le festività e i prezzi sono in linea con la qualità dei prodotti esposti».

“E quindi uscimmo a riveder le stelle”, diceva il Sommo Poeta Dante Alighieri nella Divina Commedia. “A rivedere i monti della Sardegna”, verrebbe invece da dire davanti a queste foto inviateci dal nostro lettore Dario Loddo.

In un luogo poco conosciuto del territorio di Seulo, Pissu Serzulu, – come ci racconta il nostro lettore – vi è una roccia particolarmente espressiva.

Come suggerisce lo stesso Dario Loddo viene da pensare al solenne profilo del poeta fiorentina padre della lingua italiana.

Ecco le foto