Lo sapevate? Secondo una leggenda in Sardegna sarebbe avvenuto il primo attracco dell’arca di Noè dopo il Diluvio universale

Si narra che il primo approdo del patriarca biblico fosse proprio una collina in provincia di Cagliari. Qui sarebbe stato trovato il punto di ormeggio.
Sardegna terra ricca di misteri, leggende, storia; la terra che alcuni illustri studiosi affermano fosse la mitica Atlantide, sarebbe anche la protagonista di uno dei più importanti episodi dell’Antico Testamento: la fuga di Noè dal Diluvio universale a bordo della sua arca.
Si narra che il primo approdo del patriarca biblico dopo il diluvio fosse una collina a pochi chilometri dal paese di San Vito, in provincia di Cagliari: più precisamente, il Monte Lora, anche conosciuto come “La sfinge” per la sua forma. Proprio sulla vetta di questa collina si troverebbe, celato alla vista, un anello che sarebbe servito a Noè per l’ormeggio dell’arca.
Ma basta anche solo passeggiare ai piedi di questa montagnola per immergersi in un’atmosfera di magia ed energia. Non a caso, sempre secondo la leggenda, qui avrebbe trovato rifugio una strega malvagia che vi si nascondeva per non essere catturata. E non solo: sembra sia stata meta anche di pellegrinaggi religiosi e di ritrovi di preghiera dei monaci dell’ordine di San Basilio Magno. Su quest’ultima storia ci sarebbe un fondo di verità.

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