Politiche sociali, la giunta regionale assegna le risorse ai comuni che ospitano comunità nomadi

La Giunta, su proposta dell’assessore delle Politiche sociali Luigi Arru, ha ripartito i fondi a favore delle Amministrazioni comunali che ospitano nel territorio di propria competenza famiglie appartenenti alle popolazioni nomadi, per le quali si rende necessario ed urgente avviare un programma d’intervento mirato alla loro inclusione sociale e abitativa.
La Giunta, su proposta dell’assessore delle Politiche sociali Luigi Arru, ha ripartito i fondi a favore delle Amministrazioni comunali che ospitano nel territorio di propria competenza famiglie appartenenti alle popolazioni nomadi, per le quali si rende necessario ed urgente avviare un programma d’intervento mirato alla loro inclusione sociale e abitativa.
L’Esecutivo Pigliaru ha deciso di programmare un milione 561mila euro così distribuiti: 293mila al Comune di Selargius (19 nuclei per 105 persone), 545mila al Comune di Sassari (29 nuclei per 150 persone), 420mila al Comune di Olbia (39 nuclei per 241 persone), 158mila al Comune di Alghero (18 nuclei per 111 persone), 45mila al Comune di San Gavino Monreale (6 nuclei per 34 persone) e 12mila euro al Comune di Samassi (2 nuclei per un totale di 9 persone). Al Comune di Porto Torres, che ospita 10 nuclei per un totale di 72 persone, è stata destinata complessivamente la somma di 288mila euro, 200mila dei quali già programmati nella delibera n. 39/22 del 31 luglio scorso; gli ulteriori 88mila euro saranno assegnati non appena disponibili le risorse del Fondo nazionale per le Politiche sociali del 2018. Il progetto del Comune di Monserrato, ove sono presenti 10 nuclei che ospitano un totale di 33 persone, ha bisogno di ulteriori approfondimenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Scoperta una discarica abusiva in un campo nomadi di Carbonia: nei guai un 48enne

L'uomo, un 48enne residente nel campo nomadi, aveva creato una vera e propria discarica abusiva dell'estensione di circa 100 metri quadri.
Questa mattina, i Carabinieri del Comando Compagnia di Carbonia, insieme al personale dell’11° Nucleo Elicotteri di Cagliari-Elmas, al termine di un servizio a largo raggio pianificato dal comando provinciale di Cagliari, finalizzato al contrasto dei reati di inquinamento ambientale, hanno deferito in stato di libertà Nenad Ahametovic, 48enne di Cagliari residente a Carbonia e domiciliato nel campo nomadi autorizzato del Comune di Carbonia, perché indiziato del reato di gestione di rifiuti speciali ed urbani pericolosi, non autorizzata.
Nel corso del sopralluogo, eseguito anche con la ricognizione aerea effettuata dall’11° Elinucleo di Elmas che ha sorvolato l’area durante i controlli, è emerso che Ahametovic aveva deturpato ed inquinato l’intera area adiacente al campo nomadi, realizzando una discarica abusiva dell’estensione di circa 100 metri quadri, in cui aveva accatastato materiale ferroso, plastiche, pneumatici, elettrodomestici e lampioni in ghisa per l’illuminazione pubblica non più utilizzabili, senza le prescritte autorizzazioni per l’esecuzione della predetta attività di raccolta e smaltimento.
Di quanto accertato ne è stata data comunicazione alla competente autorità per la bonifica dell’area sequestrata. Nel corso delle ispezioni eseguite nei due campi nomadi di Carbonia sono state identificate 40 persone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA