Sesta edizione del Forte Village di triathlon: brillano Heemeryc, Thoes e Zanardi

Si è conclusa con un podio straniero la sesta edizione del Forte Village Challenge Sardinia, evento di triathlon internazionale, che ha visto coinvolti oltre 1.400 partecipanti, divisi nelle gare di triathlon Sprint, Duathlon Kids, Half Distance, individuale e a staffetta, e Challenge Women. Cancellata la frazione di nuoto a causa delle condizioni meteo avverse.
Si è conclusa con un podio straniero la sesta edizione del Forte Village Challenge Sardinia, evento di triathlon internazionale, che ha visto coinvolti oltre 1.400 partecipanti, divisi nelle gare di triathlon Sprint, Duathlon Kids, Half Distance, individuale e a staffetta, e Challenge Women. Cancellata la frazione di nuoto a causa delle condizioni meteo avverse.
Come riporta l’Ansa, tra i maschi, Pieter Heemeryc vince nettamente con un tempo totale di 03:47:44 e con il miglior tempo sulla mezza maratona (01:14:12), seguito dall’americano Matt Chrabot a più di 4′ con un tempo totale di 03:51:59 e dal giovanissimo atleta tedesco, classe 1997, Funk Frederic. Tra gli italiani, primo a chiudere il traguardo Massimo Cigana, che ieri ha partecipato anche alla gara Sprint, con un tempo totale di 04:01:08 posizionandosi 7° assoluto. Per le donne la svizzera Svenja Thoes, classe 1991, si aggiudica il gradino più alto sul podio con un tempo totale di 04:17:44 e il miglior tempo a piedi di 01:24:06. Segue a poco più di un minuto la belga Katrien Verstuyft (04:18:50) e completa il podio femminile la tedesca Lena Berlinger (04:20:32). Quarta assoluta la villacidrese Elisabetta Curridori della Tri Nuoro che completa la gara in 04:23:39.
Per quanto riguarda il paratriathlon conferma la sua forza Alex Zanardi, per la seconda volta al Challenge Sardinia, che si aggiudica un tempo totale di 04:02:12. Il sardo Giovanni Achenza segue in 04:27:45.
La sesta edizione del Challenge Sardinia ha anche proclamato il campione e la campionessa regionale sarda sulla mezza distanza Giuseppe Solla della TP Academy Team che chiude con un tempo totale di 04:05:56, arrivando 9° assoluto, ed Elisabetta Orrù del Trisinnai (04:42:50).

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Sognate il triathlon ma non ce la potete fare? Arriva il Minkiathlon: si vince il divertimento

La regola è “cambiamo le regole”, lo spirito è la totale libertà e il premio è il divertimento. Quindi se siete finti atleti che amano lo sport ma con calma, il Minkiathlon è la vostra gara. Il 15 e 16 settembre, nella bellissima cornice delle spiagge di Cea e Coccorrocci, tra Tortolì e Gairo potrete diventare Minkiathleti.
L’idea è nata da un gruppo di amici che qualche anno fa ha deciso di partecipare a una gara di triathlon, quello vero, senza riuscire a portarla a termine. Così hanno pensato di organizzarne uno loro di triathlon, ma un po’ rivisitato, reinterpretato con spirito goliardico. Le discipline sono le stesse di quello serio: nuoto, bicicletta e corsa, ma praticate con molta, molta libertà.
Si parte da Cea, dal Chiosco I Ginepri, a Tortolì con la frazione di nuoto: «Sarà un chilometro di nuotata – spiega Alessio Tegas, uno degli organizzatori- si arriva al Faraglione e si torna. Si può nuotare con pinne, salvagente, paperelle, braccioli o, per chi può, camminare sull’acqua..». La seconda parte così come richiede un triathlon che si rispetti, sarà in bici. La bici si porta da casa, e sebbene si consigli la Mountain Bike, visto che il percorso prevede parti sterrate, è consentito presentarsi con qualunque mezzo su ruote, purché azionato da forza muscolare umana, quindi monopattini, tandem, tricicli e carriole andranno benissimo.
«Il percorso è di 24 chilometri e prevede una salita -avverte Alessio- ma si parte da Cea e si arriva a Coccorrocci, quindi il percorso che comprende i comuni di Tortolì, Barisardo, Cardedu e Gairo, è costellato di chioschi. I minkiathleti potranno fermarsi, bere, mangiare e riprendere la gara». L’arrivo con la bici è previsto al Camping Coccorrocci, ci sarà una piazzola attrezzata. Una volta consegnate le due ruote ( o tre o quattro o qualunque mezzo avrete utilizzato ), si parte con l’ultima frazione, quella della corsa. Si tratta di percorrere per 4 chilometri intorno al camping, ci sarà una salita e poi una discesa, anche in questo caso si può adottare qualsiasi stile, corsa, marcia, camminata, a due piedi, a pincaro, sulle mani, fate voi.
Alessio tranquillizza tutti: «se pensate di non farcela, o se siete ottimi nuotatori, ma ciclisti schiappe -propone l’organizzatore- potete sempre organizzarvi in tre, uno per ogni frazione, la staffetta vale uguale». Alla fine di questa gara che tutti probabilmente prima o poi porteranno a termine, ci si metterà a mangiare e bere tutti insieme per coronare una giornata, come la definiscono gli organizzatori di “cazzeggio sportivo”. Naturalmente la leggerezza è tutta nella gara. L’organizzazione invece è seria, per questo per poter partecipare è necessario iscriversi regolarmente. Le iscrizioni scadono il 3 settembre. Per chi lo desidera ci sono anche le magliette «l’anno scorso le abbiamo preparate solo per lo staff e tutti ce le chiedevano – conclude Alessio- quindi quest’anno le abbiamo preparate per tutti». E andranno a ruba, vuoi mettere? Andare a correre con la maglia da Minkiathleta… Per iscriversi basta andare sul sito https://www.mamuteratrekking.it/minkiathlon-edizione-2018 dove troverete tutte le informazioni.

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