La Cagliari che non c’è più: il largo Carlo Felice in una foto colorata del 1930.

Cagliari senza traffico, mercantili in porto e un’immagine rara di una città molto diversa da quella di quasi novant’anni fa. Si notano l’assenza di auto, sulla sinistra il vecchio mercato e il molo di Ponente.

C’è la Sella del Diavolo, si vede il mare, il cimitero di Bonaria e la basilica omonima in “perenne” costruzione ma in primo piano si notano edifici e spazi che non esistono più.

Campi, orti, veri e propri appezzamenti di terreno in una città molto diversa da quella attuale. Proviamo a riconoscere alcuni palazzi e sulla destra si nota la ciminiera del Gazogeno, struttura oggi scomparsa che si trovava nel Campu de Su Rei (o Campo di Marte), tra le odierne vie Sonnino e Barone Rossi, dove si trova oggi l’edificio dei Servizi Comunali (e 40 anni fa i Vigili del Fuoco). La struttura era necessaria alla fornitura del gas per l’illuminazione pubblica.