“Viva la libertà! Cagliari contro la violenza”: Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne

Viva la libertà! nasce quindi per dire “no alla violenza”, ma anche per dire “si alla libertà”. La libertà di scegliere di amare, di scegliere di decidere, di scegliere di camminare per strada sentendosi sempre al sicuro, di scegliere cosa studiare senza condizionamenti, di scegliere quale lavoro fare, per avere tutte e tutti pari diritti e dignità in ogni settore
“Oltre un mese di appuntamenti, quello di Viva la libertà!, che dal 25 ottobre sino al 27 novembre – ha anche spiegato l’esponente della Giunta Zedda titolare della Pari Opportunità – ruoteranno attorno a quattro temi: media e comunicazione, formazione, contrasto alle diseguaglianze e contrasto alla violenza di genere”.
Si inizia quindi domani (giovedì 25 ottobre) al Liceo Siotto, dove alle 9,15 si terrà la tavola rotonda “Contrastare la violenza: reddito di libertà e sostegno alle vittime” a cui parteciperanno le consigliere regionali Alessandra Zedda e Anna Maria Busia. Ma tante sono le scuole protagoniste della manifestazione perché “è fondamentale coinvolgere i giovani in particolare – ha rimarcato Rosanna Mura citando i lavori della Commissione Pari Opportunità che presiede – sui temi di educazione emotiva, di capacità di accettare le diversità, le differenze e la possibilità che si possa amare senza doversi vergognare mai delle proprie scelte”.
Viva la libertà! nasce quindi per dire “no alla violenza”, ma anche per dire “si alla libertà”. La libertà di scegliere di amare, di scegliere decidere, di scegliere di camminare per strada sentendosi sempre al sicuro, di scegliere cosa studiare senza condizionamenti, di scegliere quale lavoro fare, per avere tutte e tutti pari diritti e dignità in ogni settore. All’incontro è intervenuto anche Alessandro Cossa, dirigente all’Assessorato comunale alle Pari Opportunità, braccio operativo assieme al suo predecessore, Ersilia Tuveri, delle iniziative di “Viva la libertà! Cagliari contro la violenza”. In occasione Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne del 25 novembre, si rinnova inoltre l’appuntamento con “Un nastro rosso a Palazzo Civico”, in programma dalle 8 alle 13, con la possibilità per chiunque di testimoniare il proprio no alla violenza sulle donne con un nastro rosso messo a disposizione dal Comune da fissare all’ingresso del Municipio.
Organismi aderenti: Istituto Comprensivo Santa Caterina, Associazione Toponamastica femminile, Associazione di Promozione Sociale Karalis Pink Team “Daniela Secchi”, Università degli Studi di Cagliari, Cagliari Calcio, CTM s.p.a, Soroptimist Club di Cagliari, Thalassazione, Aidos Sardegna, Inmediazione, Centro Studi Il Mediterraneo Al-Mutawassit, ARC, Associazione Soft Control, Scuola secondaria di 1°grado V. Alfieri, Conservatorio di Cagliari, FIDAPA BPW Italy, Ordine degli Avvocati di Cagliari, Ordine dei Medici, Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Cagliari, Ordine degli Psicologi della Sardegna, Ordine dei Giornalisti della Sardegna, Eccezione, Intrepidi Monelli Centro di produzione per lo spettacolo, U.O. di Radiologia P.O. Binaghi, Associazione Se Non Ora Quando Eureka–Rete degli Studenti Medi di Cagliari, Associazione culturale Luna d’Oriente Onlus, scuole di yoga “ahimsa” e “Surya”, Gi.U.Li.A Giornaliste, CORECOM Sardegna, Cada Die Teatro, Garante per i diritti dell’infanzia della Regione Sardegna, Associazione di Promozione Sociale EnjoyAT, Centro Interdipartimentale per la Ricerca Didattica (CIRD), Sogaer s.p.a, Cittadinanzattiva Cagliari ONLUS, Commissione Regionale Pari Opportunità, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Città Metropolitana, Consigliera di Parità della città Metropolitana, Centro documentazione e studi delle donne, Cooperativa La Tarantola, Unica Radio, Cooperativa sociale Il Sicomoro Onlus, Associazione culturale Tra parola e musica – Casa di suoni e racconti, Centro Antiviolenza-Associazione Donne al Traguardo Onlus, l’A.R.K.A. Eventi culturali, latestata.info.

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Nonna Lea, 13 anni in canile, cerca famiglia: quando l’amore non ha età, e la dignità, nemmeno

Nonna Lea si trova al canile di Quartu Sant’Elena (Cagliari) ma per una buona adozione può viaggiare anche in centro e Nord Italia. Per info 328 3661490.
Nonna Lea ha passato tutta la vita dietro le sbarre, senza conoscere il calore di una famiglia, una cuccia vera, una passeggiata in libertà. Lei ha 13 anni, e da 13 anni vive in canile. È una cagnolina di taglia media, dallo sguardo timido e silenzioso, come chi ha smesso di sperare ma dentro, in fondo, custodisce ancora il desiderio di essere scelta, anche solo per poco.
I suoi giorni non possono finire così. Dopo una vita passata ad aspettare, Lea merita un riscatto, una carezza, un po’ di amore. Merita di capire, almeno una volta, cosa vuol dire essere a casa. Il tempo per Lea è prezioso. Non aspettiamo che sia troppo tardi.
Si trova al canile di Quartu Sant’Elena (Cagliari) ma per una buona adozione può viaggiare anche in centro e Nord Italia. Chiunque voglia cambiare il suo destino può contattare il numero 328 3661490.

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