Durante la notte i carabinieri della stazione di Giba, coadiuvati dall’aliquota radiomobile della Compagnia di Carbonia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, G.G. classe 1983, residente a Masainas, disoccupato, pregiudicato, per tentata rapina aggravata.

Alle ore 20 circa, l’uomo era entrato nel bar ‘Le terrazze’ di Masainas, dove, con il volto coperto da passamontagna e con una mazza da golf in mano ha tentato di spaccare le slot machine del locale per impossessarsi del contenuto in denaro. Dopo essersi scagliato contro un avventore del locale, intervenuto per cercare di fermarlo, il malvivente si è dato alla fuga nel tentativo di far perdere le proprie tracce.

Immediatamente sono intervenuti i militari della stazione che lo hanno bloccato anche grazie all’ausilio del personale del 112 intervenuto sul luogo. Portato in caserma, al termine delle formalità di rito, è stato arrestato.

Beniamino Zuncheddu ha commentato la notizia del rientro in Italia di Chico Forti.

“Beniamino Zuncheddu ha a cuore la sorte e i diritti di tutti i detenuti, quindi è molto felice che Enrico Forti abbia ottenuto di scontare la sua condanna in Italia e che le istituzioni si siano prodigate per favorire che ciò accadesse” ha detto il suo avvocato Mauro Trogu.

“Non nasconde però la sua delusione per essere stato totalmente ignorato da quelle stesse istituzioni che sembrano guardare più a ciò che accade nei tribunali esteri che non a come viene amministrata la giustizia in Italia, e non si sono accorte della sua assoluzione con formula piena (per non aver commesso il fatto) dopo quasi 33 anni di carcerazione” ha poi aggiunto il legale.