(VIDEO) Assemini si stringe intorno alla famiglia di Tamara Maccario in un simbolico abbraccio
Serrande abbassate in segno di lutto e tantissimi fiori per l'ultimo saluto a Tamara Maccario, la mamma di Assemini che ha perso la vita durante la terribile notte di pioggia di mercoledì. Sono moltissimi gli asseminesi che hanno sentito il dovere di essere presenti alla cerimonia funebre.
La grande chiesa Beata Vergine del Carmine non ha potuto contenere che una piccola parte di tutti coloro che stamattina hanno scelto di tributare l’ultimo saluto a Tamara Maccario. A celebrare la cerimonia funebre è stato Monsignor Miglio, presenti Prefetto, Questore, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, il presidente Francesco Pigliaru e la sindaca di Assemini Sabrina Licheri e una rappresentanza dell’amministrazione comunale di Assemini. Il paese ha voluto essere presente per l’ultimo saluto a Tamara 44 anni, mamma di 3 figlie. La donna, la notte di mercoledì aveva cercato di mettere in salvo la famiglia, temendo di non essere al sicuro in casa, nelle campagne di Assemini, ha deciso di cercare scampo allontanandosi dalla zona, con il marito Antonello e le figlie Arianna, la maggiore e le due gemelle Sara e Alessia, ma purtroppo sono stati travolti dalla furia dell’acqua. Mentre le figlie e il marito sono riusciti a trovare scampo per Tamara non c’è stato niente da fare, è stata ritrovata senza vita il giorno dopo.
Oggi nella giornata di lutto cittadino, si sono celebrati i funerali ai quali una grande folla ha voluto rendere omaggio al coraggio di una madre. Due lunghe file di corone di fiori bianchi, dedicate a lei da parte di parenti, scuole, associazioni di danza e tutte quelle persone che inevitabilmente una mamma di tre figlie conosce all’interno della comunità in cui vive. Le amiche, tantissime, che la conoscevano la ricordano così: «Non perché non c’è più, però era una donna in gambissima, viveva per la sua famiglia, la più piccola di 5 figli, l’unica femmina, coccolata, stimata e amata». Anche la sindaca Sabrina Licheri, che ha seguito personalmente accanto alle figlie della donna, i momenti più difficili della scomparsa e le terribili ore di attesa durante le ricerche, ricorda quei momenti: «Una giornata triste per tutta la comunità. Ho più volte espresso la mia vicinanza e cordoglio- ha affermato la sindaca- ma non basterebbero milioni di parole per esprimere i sentimenti che scatena questa disgrazia. Ho dato ai fratelli di Tamara massima disponibilità: per qualsiasi cosa, dalla più semplice alla più complicata noi ci siamo. Ho vissuto questa tragedia, la ricerca della famiglia ora per ora: porterò per sempre nel cuore la forza delle parole di Alessia che infreddolita e fradicia mi ha detto “ volevo vivere” e la speranza la gioia, le lacrime di Arianna e Sara appena ho detto loro che Alessia le stava aspettando».
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