(VIDEO) Maria Elena Boschi in posa per la rivista maschile Maxim
Stando ai rumor, anche se non si tratta di un servizio "sexy", nel servizio ci saranno anche degli scatti in camera da letto.
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Uscirà domani su Maxim, nota rivista dedicata a un pubblico prettamente maschile, un servizio fotografico che vede protagonista l’ex ministra per le Riforme e attuale deputata del Pd Maria Elena Boschi, immortalata dal noto fotografo Oliviero Toscani.
«Un saluto ai lettori di Maxim – dice l’onorevole nel video di presentazione – spero che non resterete delusi da questo gioco che abbiamo creato insieme per questo nuovo numero». Stando a quanto riporta Il Fatto Quotidiano, anche se non si tratta di un servizio “sexy”, nel servizio ci saranno anche degli scatti in camera da letto.
#Maxim AnteprimaMaria Elena Boschi sarà protagonista del nuovo numero di Maxim in edicola il 4 ottobre!
Posted by Maxim Italia on Tuesday, 2 October 2018
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Cagliari, botte e minacce agli anziani genitori: arrestato

Un giovane di 28 anni è stato arrestato e portato nel carcere di Uta a seguito di una lunga serie di comportamenti violenti nei confronti dei propri genitori.
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Cagliari, botte e minacce agli anziani genitori: arrestato.
Un episodio inquietante ha scosso la città di Cagliari, dove un giovane di 28 anni è stato arrestato e portato nel carcere di Uta a seguito di una lunga serie di comportamenti violenti nei confronti dei propri genitori.
La notizia, emersa nelle ultime ore, ha destato attenzione e preoccupazione tra i cittadini, sottolineando la gravità della violenza domestica anche all’interno delle mura familiari.
Le vittime, due anziani coniugi pensionati, hanno trovato il coraggio di denunciare le ripetute aggressioni fisiche, le minacce e le umiliazioni subite da parte del figlio, un pregiudicato noto per le sue condotte problematiche. Le indagini condotte dai carabinieri, avviate in seguito alla denuncia degli stessi genitori, hanno evidenziato un quadro di violenza domestica allarmante, ritenuto talmente grave da indurre l’autorità giudiziaria a intervenire con una misura restrittiva.
Il giovane, una volta rintracciato, è stato accompagnato presso la caserma dei carabinieri, dove sono state espletate le formalità di rito prima di essere trasferito nel carcere di Uta. In questo momento rimane a disposizione delle autorità, mentre la comunità si interroga su come fenomeni simili possano trovare spazio anche in contesti familiari considerati normalmente sicuri.
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