Autunno, tempo di caldarroste: un profumo irresistibile per un alimento da gustare per strada grazie ai caldarrostai, oppure a casa, dopo averle preparate con la padella classica forata, magari davanti a un bel bicchiere di vino rosso.

Preparazione

Comprate 600 grammi di castagne, prima di cuocerle è necessario “castrare” le castagne, cioè, fare un taglio sulla parte bombata della buccia dura (2 cm circa) in senso orizzontale con un coltellino molto appuntito cercando di non intaccarne la polpa. Questa operazione è indispensabile, nel fare le caldarroste, per evitare che le castagne scoppino durante la cottura. 

Si possono cuocere nella classica padella forata sul fornello o, meglio ancora, sul fuoco a legna. In questo caso copritela con un coperchio pesante e scuotetela spesso perché le castagne o marroni non brucino solo da una parte. Ci vorrà una mezz’ora. Le castagne sono pronte quando la buccia appare bruciacchiata. Indispensabile coprirle durante la cottura: il vapore sarà indispensabile per far staccare la pellicina interna.

Se volete cuocere le castagne al forno ci vorrà poco più di mezz’ora (mescolatele spesso). Per evitare che secchino troppo in forno impostate una temperatura di 220 gradi per 15-25 minuti a seconda della pezzatura. Le castagne sono pronte quando la buccia appare bruciacchiata.

Ecco un condimento per la pasta dal gusto deciso, rapidissimo da preparare, ideale quando si hanno ospiti inaspettati. La rucola dal gusto leggermente piccante e il suo retrogusto amarognolo si sposa bene col dolce delle mandorle. La bottarga poi completa il condimento conferendo quella nota di sapore inconfondibile.

Per condire 300 g di bavette occorrono:

100 g di rucola

70 g di mandorle ( in alternativa pinoli)

Bottarga

uno spicchio d’aglio

sale q.b.

Olio extra vergine d’oliva

Mettete a bollire l’acqua per cuocere la pasta. Intanto che l’acqua giunge a ebollizione, lavate accuratamente la rucola asciugatela con un panno mettetela nel contenitore del frullatore insieme con le mandorle che avrete precedentemente spellato. Per facilitare quest’ultima operazione basta mettere le mandorle in un contenitore con dell’acqua molto calda e lasciarle un paio di minuti a bagno. Dopo averle scolate dall’acqua basterà esercitare una leggera pressione e la pelle si staccherà facilmente.

Aggiungete quattro cucchiai d’olio extravergine d’oliva un pizzico di sale e se amate il gusto dell’aglio crudo potete aggiungere mezzo spicchio d’aglio. Fate frullare fino ad ottenere un composto cremoso. Tagliate a fettine sottilissime la bottarga e fatela saltare due minuti in padella con abbondante olio e con uno spicchio d’aglio intero che dopo toglierete. Scolate le bavette al dente e fatele saltare un minuto nella padella con la bottarga perché si insaporiscano, nella padella con la bottarga, aggiungete il pesto alla rucola grattugiate della bottarga sulla pasta e servite.