Dopo diversi appostamenti, gli agenti della Squadra Mobile di Cagliari, con l’unità speciale – Falchi e Antirapina – hanno arrestato due persone, non legate le une alle altre, per spaccio di sostanze stupefacenti. Negli ultimi 10 giorni la polizia ha inferto un duro colpo al mercato della droga a Cagliari, con il sequestro di quasi 20 kg di droga.

Dopo diversi appostamenti, gli agenti della Squadra Mobile di Cagliari, con l’unità speciale – Falchi e Antirapina – hanno arrestato il 17 settembre in via Sanna, a Pirri, Lattucca Stefano, cagliaritano di 34 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti. La perquisizione del domicilio e della cantina dell’uomo ha permesso di rinvenire e sequestrare 5 kg di hashish divisi in panetti, 150 gr di cocaina e 500 grammi di marijuana. Trovati anche un libro mastro in cui erano segnati i clienti e le dosi da consegnare, oltre a 4.600 euro custoditi all’interno di calzini.

In un’altra operazione, gli agenti hanno arrestato Masala Alexandro, 29 anni cagliaritano (non legato a Lattucca), per detenzione di arma da sparo e di sostanza stupefacente. Alla vista degli agenti, che hanno circondato lo stabile prima dell’irruzione, Masala ha lanciato dalla finestra un involucro contenente una pistola calibro 22 risultata provento di furto avvenuto a maggio 2017. All’interno dell’abitazione sono stati trovati 8 kg di hashish.

Negli ultimi 10 giorni sono stati sequestrati un totale di 16 kg di hashish, 2 kg di cocaina e 1,5 kg di eroina per un importo che sul mercato avrebbe fruttato 100 mila euro per l’hashish, 150 mila euro per l’eroina e 265 mila per la cocaina. I dettagli sono stati forniti durante una conferenza stampa dal dirigente della Squadra Mobile Marco Basile.

Un drammatico incidente domestico è costato la vita a un uomo di 71 anni nelle campagne del Sud Sardegna. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri, 22 dicembre, all’interno del garage dell’abitazione della vittima, in località Tuerra, tra Muravera e Castiadas.

L’uomo, P. U., pensionato, stava effettuando alcune operazioni sul proprio autocarro quando, secondo una prima ricostruzione, avrebbe dimenticato di inserire il freno a mano. Il mezzo, parcheggiato su una lieve pendenza, si sarebbe improvvisamente messo in movimento, travolgendolo e schiacciandolo contro una parete del garage. L’impatto è stato violentissimo e non gli ha lasciato scampo.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile: il decesso sarebbe avvenuto praticamente sul colpo. I Carabinieri della Compagnia di San Vito hanno effettuato i rilievi per chiarire con precisione la dinamica dell’accaduto, mentre i Vigili del fuoco del distaccamento di San Vito hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area.