Libertà di stampa, Mattarella: “Fondamento della democrazia, no a insidie”

Il Presidente ha inviato un messaggio all'Amministratore delegato della Società Editrice Sud Spa nel quale ha espresso la propria idea di una stampa libera da condizionamenti di poteri pubblici e privati.
La libertà di stampa fondamento della democrazia. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio a Pasquale Morgante, Amministratore delegato della Società Editrice Sud Spa, nel quale si legge:
«Una stampa credibile, sgombra da condizionamenti di poteri pubblici e privati, società editrici capaci di sostenere lo sforzo dell’innovazione e dell’ allargamento della fruizione dei contenuti giornalistici attraverso i nuovi mezzi, sono strumenti importanti a tutela della democrazia. Questa consapevolezza deve saper guidare l’azione delle istituzioni».
«L’incondizionata libertà di stampa – prosegue Mattarella – costituisce elemento portante e fondamentale della democrazia e non può essere oggetto di insidie volte a fiaccarne la piena autonomia e a ridurre il ruolo del giornalismo».
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Accadde oggi. 26 giugno 2015: la Dinamo Sassari vince uno storico Scudetto

In finale Dyson, Lawal, Sanders e compagni ebbero la meglio su una fortissima e solidissima Grissinbon Reggio Emilia. Anche questa volta ci volle gara 7 e anche questa volta i sardi si imposero in trasferta.
Oggi, 26 giugno, i Giganti della Dinamo Banco di Sardegna Sassari festeggiano il settimo anniversario dal primo e unico titolo vinto, quello portato a casa nel 2015 dopo la splendida finale contro Reggio Emilia.
Gli uomini guidati da coach Meo Sacchetti vinsero il titolo dopo una buona regular season in cui si classificarono quinti e dopo delle serie playoff avvincenti quanto estenuanti in cui eliminarono prima Trento per 3-1 e poi Milano in una semifinale epica conclusasi in gara 7 al Mediolanum Forum.
In finale Dyson, Lawal, Sanders e compagni ebbero la meglio su una fortissima e solidissima Grissinbon Reggio Emilia. Anche questa volta ci volle gara 7 e anche questa volta i sardi si imposero in trasferta, conquistando il titolo increduli davanti all’ammutolito e amareggiato pubblico emiliano.
Il resto è storia con la Sardegna intera che ha celebrato i Giganti campioni d’Italia.
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