Un furto incredibile quello avvenuto ad Alghero: due persone hanno rubato un tre motori da 12 metri parcheggiato nel porto. La clamorosa scena è stata ripresa dall’impianto di videosorveglianza, grazie a cui i ladri sono stati identificati.

Il proprietario ha lanciato l’allarme alla Guardia di Finanza ieri sera, ma nonostante le tempestive ricerche della Capitaneria di porto tra Bosa e Stintino, la barca sembra svanita nel nulla. Le perlustrazioni proseguono, anche se finora non stanno producendo risultati.

È una domenica di metà ottobre, ma al Poetto sembra ancora piena estate. Il litorale cagliaritano, cuore pulsante della città, si è svegliato sotto un cielo limpido e un sole caldo ma non afoso, regalando ai tanti cagliaritani e turisti una giornata da incorniciare.

Foto di Filippo Petrucci

Il mare, piatto come una tavola, ha invitato a un ultimo tuffo di stagione, mentre famiglie, sportivi e amanti della tintarella hanno affollato la spiaggia sin dalle prime ore del mattino. Ombrelloni aperti, risate, profumo di caffè e salsedine: l’atmosfera è quella di un’estate che non vuole finire.

Finché il sole scalda insomma, non si può rinunciare a un bagno al Poetto, questa la frase che potrebbe dire o pensiero qualunque cagliaritano che nel suo mare trova un rifugio, un’identità e una tradizione che si rinnova ogni anno. Un ottobre così dolce e luminoso è un dono raro, e Cagliari se lo gode appieno, stringendosi ancora una volta intorno al suo bene più prezioso: il mare del Poetto, simbolo di appartenenza e luogo del cuore.