Non ne va una bene a Fabio Aru. Lo sfortunato ciclista di Villacidro, già in ritardo di condizione, è caduto oggi in discesa nella dura tappa di montagna che ha portato i corridori sul Balcon de Bizkaia.

Aru è scivolato a terra nella discesa dell’Alto de Santa Eufemia a circa 10 chilometri dal traguardo: body rotto, tanto sangue, bruttissime abrasioni sulla schiena e sul gluteo destro. L’azzurro dell’UAE Team Emirates, in lacrime, dopo essersi lamentato per problemi al cambio (emerso chiaramente dalle parole urlate in tv dal sardo verso il suo d.s. Matxin) è riuscito a ripartire, seppur dolorante e nervosissimo. Ha poi chiuso la frazione a 14’14”, scortato dai gregari Bystrom e Ravasi. Da capire se questo incidente permetterà ad Aru, un po’ in ritardo di condizione negli ultimi giorni, di prendere parte al Mondiale di Innsbruck del prossimo 30 settembre. Aru adesso è 18esimo a 22 minuti.

Fabio Aru is down and he is fuming! ?

This video isn't for the faint-hearted… wait until you see the extent of his injury! ?#LaVuelta pic.twitter.com/wH4rBB88XM

— Eurosport UK (@Eurosport_UK) September 12, 2018

Simon Yates conserva la maglia rossa al termine di questa 17esima tappa. Il britannico, però, ha ceduto qualche secondo nei confronti di Alejandro Valverde che ha attaccato nel finale e ha guadagnato nei confronti del leader della corsa a tappe iberica: ora i due sono separati da appena 25 secondi.

Nairo Quintana ha lasciato sul piatto un minuto, bravissimo Eric Mas che giunge sul traguardo insieme a Valverde e ora può puntare al podio visto che è terzo con 14” su Miguel Angel Lopez. Vincenzo Nibali è entrato invece nella fuga della prima ora ma non è riuscito a lottare per la vittoria di tappa.