Diceva di essere dermatologa ed estetista senza però possedere né diploma né tanto meno una laurea. Smascherata la “dottoressa Elisabetta”, truffatrice seriale di pazienti.

Si presentava come medico dermatologo ed estetista e sotto falso nome curava, o meglio, provava a curare pazienti ignari della sua reale identità. Una donna di quasi 40 anni, cagliaritana, è stata denunciata dai carabinieri a seguito di segnalazioni di privati cittadini, alcuni dei quali medici, che erano venuti a conoscenza dell’attività illecita della donna.

Sono circa 50 i pazienti che si sono rivolti a lei nel corso del tempo, ai quali prescriveva unguenti e medicinali ed addirittura effettuando in alcuni casi persino la rimozione di tatuaggi e macchie del corpo mediante un’apparecchiatura laser utilizzata senza le autorizzazioni, per poi rilasciare al termine delle attività ambulatoriali, ricevute con timbri falsi. Ma c’è di più. Da alcune dichiarazioni dei pazienti si è risaliti a numerose conseguenze  dermatologiche e sanitarie subite dalla maggior parte di loro, alcuni dei quali riportano abrasioni e lesioni cutanee causate da un uso improprio delle apparecchiature e degli unguenti usati.

Le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Cagliari della stazione di Cagliari Villanova, insieme al personale del NAS del capoluogo, sono ancora in corso ma per ora hanno permesso di fermare l’attività illecita della donna. Quest’ultima si avvaleva dell’appoggio di alcuni conoscenti e titolari di attività commerciali, del tutto all’oscuro della truffa, che affittavano alla donna delle salette o spazi all’interno di parruccherie o studi medici che venivano resti dei veri ambulatori.

Durante le perquisizioni effettuate a casa della donna e nei vari ambulatori improvvisati, i militari hanno trovato creme, aghi, siringhe, timbri falsi e blocchi di ricevute che venivano usate dalla donna. Ora la sedicente dottoressa dovrà rispondere dei reati di truffa, sostituzione di persona, lesioni personali, furto, esercizio abusivo della professione di estetista e di medico dermatologo.

Il Cagliari conquista una vittoria netta contro il Frosinone e accede agli ottavi di finale di Coppa Italia Frecciarossa, dove a dicembre troverà il Napoli in trasferta in gara secca. Dopo essere passato in vantaggio dopo appena 90 secondi con un rigore freddo di Gaetano, i rossoblù hanno sofferto nel primo tempo, chiudendo sull’1-1 grazie al pareggio frusinate di Vergani.

Nel secondo tempo la squadra di Pisacane ha dominato, trasformando in goleada le occasioni create. Borrelli sblocca il match al 67’ sotto porta sull’assist di Felici, siglando il suo primo gol in rossoblù. All’80’ Felici firma il 3-1 con una serpentina spettacolare, e all’85’ chiude i conti Cavuoti, al primo gol con la maglia del Cagliari dopo l’assist di Esposito.

“È stata una prova fantastica, soprattutto nella ripresa – commenta Pisacane – i ragazzi hanno mostrato carattere e qualità, meritando pienamente la qualificazione”.

Tra i protagonisti anche la super prestazione di Felici, tra le note più liete della serata, e la conferma di Borrelli, decisivo sotto porta. Da segnalare il debutto da titolare del portiere Ciocci, che ha mantenuto la porta sicura nei momenti di pressione.

Il Cagliari ora pensa agli ottavi, con la sfida al Napoli che rappresenterà un test di alto livello per la squadra, capace di trasformare difficoltà iniziali in una vittoria netta e convincente.