Selfie ai funerali delle vittime di Genova. Le critiche al gesto di Salvini e lui risponde così

Il gesto, giudicato dagli esponenti dell'opposizione di cattivo gusto, ha scatenato l'indignazione anche sul web dove ha girato a lungo l'immagine di Salvini accanto alla donna in posa per la fotografia.
È polemica per il selfie che il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha voluto scattare una sostenitrice ai funerali di Stato delle vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova. Il gesto, giudicato dagli esponenti dell’opposizione di cattivo gusto, ha scatenato l’indignazione anche sul web dove ha girato a lungo l’immagine di Salvini accanto alla donna in posa per la fotografia.
“Esiste ancora un confine tra rispetto e propaganda? Fino a che punto ci si può autocelebrare? Può essere così impunemente superato il limite della decenza? La campagna elettorale continua può passare sopra come una ruspa anche al dolore? #Salvini #luttonazionale #FuneralidiStato”. Così commenta su Twitter Alessia Morani, deputata del Partito democratico ma anche fuori dal mondo politico le critiche al gesto non si sono fatte attendere, anzi hanno preceduto le prime.
Come riporta il Corriere della sera, tra i primi a far girare la foto c’è stato Francesco Di Gesù, alias Frankie hi-nrg mc che ha scritto: “I selfie, ai funerali di Stato. I selfie”. Immediata la replica del vicepremier: “C’è un rapper cretino che fa polemica perché dice che con alcune persone ho fatto una foto quando oggi ero a Genova. Questa è l’estate in cui l’opposizione la fanno i rapper ed i cantanti. Sono orgoglioso di tutti gli abbracci che ho ricevuto anche oggi a Genova e a questi poveretti non rispondo neanche“.

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Sicurezza sul lavoro: in Sardegna parte il primo corso online obbligatorio per datori di lavoro, firmato 626 School

626 School avvia in Sardegna il primo corso online conforme al nuovo Accordo Stato-Regioni: un'iniziativa innovativa per supportare le imprese nell'adeguamento agli obblighi formativi di legge.
Anche la Sardegna si prepara ad accogliere il nuovo obbligo formativo previsto dall’Accordo Stato-Regioni, in vigore dal 17 aprile: tutti i titolari di azienda con almeno un dipendente, a prescindere dal settore o dalla dimensione dell’impresa, dovranno frequentare un corso di 16 ore sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
A rispondere per prima a questa nuova esigenza è 626 School, agenzia formativa con sede a Sinnai (Cagliari), che con oltre 19 anni di esperienza nel settore, ha deciso di anticipare i tempi lanciando il primo corso online dedicato ai datori di lavoro in Sardegna.
Il percorso formativo si svolge interamente in modalità e-learning, con accesso 24 ore su 24 da PC, pensato proprio per chi ha poco tempo e molte responsabilità. “Le nuove normative rischiano di cogliere impreparati molti imprenditori – spiega Giancarlo D’Andrea, direttore di 626 School – Per questo abbiamo voluto offrire da subito uno strumento pratico e flessibile, che consenta di formarsi senza spostamenti, ottimizzando tempo e risorse”.
Oltre al corso base da 16 ore, è disponibile anche un modulo aggiuntivo di 6 ore per chi opera in settori a rischio più elevato, come l’edilizia. Anche questo è fruibile online, con le stesse modalità.
Per favorire l’adesione tempestiva e prevenire l’affollamento dell’ultimo minuto, 626 School ha attivato una promozione speciale riservata alle imprese sarde, con particolare attenzione a micro e piccole realtà locali. Il rilascio dell’attestato è valido a livello nazionale e permette di affrontare eventuali controlli o ispezioni con serenità. 626 School è accreditata dalla Regione Sardegna e certificata ISO 9001 da Bureau Veritas, a garanzia di qualità e affidabilità nella formazione.
Chi fosse interessato può già iscriversi o richiedere informazioni tramite i seguenti contatti:
070 781090
[email protected] – [email protected]
www.corsidiformazioneinsardegna.com/datoridilavoro

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