Era passato su quel ponte dieci minuti prima della catastrofe e si ritiene vivo per miracolo. Anche per questo, il capitano del Genoa Mimmo Criscito genovese d’adozione ha annunciato ai microfoni di Sky Sport che scenderà in campo per aiutare le famiglie delle vittime: «Sono fortunato, ma altre persone no. Io come capitano del Genoa sono vicino ai familiari delle vittime, ora ci stiamo allenando ma saranno due giorni di lutto. Siamo professionisti, dobbiamo farlo, ma dentro di noi c’è dolore».

Il Genoa organizzerà qualche iniziativa per sostenere economicamente le famiglie colpita da questa tragedia. «Siamo in lutto, ma faremo qualcosa – prosegue il capitano -. […] Abbiamo già parlato con gli altri e faremo qualcosa. Genova è una città bellissima, dobbiamo ripartire, essere forti e restare uniti. 30 persone non ci sono più e bisogna cercare di fare il possibile per far rivivere questa città nel migliore dei modi possibili. Io, da capitano, voglio essere d’aiuto».

Una violenta bomba d’acqua si è abbattuta su Cagliari, dove un’ora di pioggia intensissima ha messo sotto pressione diverse zone del capoluogo sardo. Il fenomeno meteorologico, improvviso e particolarmente intenso, ha provocato disagi in alcuni quartieri già noti per la loro vulnerabilità durante i temporali più forti.

Particolare attenzione è stata rivolta a Pirri, uno dei punti critici della città quando le precipitazioni diventano abbondanti. Qui, come in altre aree sensibili, il rischio di allagamenti importanti e potenzialmente pericolosi ha richiesto monitoraggi costanti e interventi tempestivi.

Le squadre di protezione civile e vigili del fuoco sono in allerta per verificare eventuali criticità e assistere i cittadini in difficoltà. Le autorità invitano alla prudenza, soprattutto in presenza di nuovi possibili rovesci nelle prossime ore.