Daisy Osakue potrà partecipare agli europei. L’atleta ha ricevuto l’ok dai medici
![Daisy-Osakue-jpg](https://www.vistanet.it/cagliari/wp-content/uploads/sites/2/2018/08/Daisy-Osakue-jpg-770x480.jpg)
L'atleta azzurra Daisy Osakue ha ricevuto il via libera dai medici: il miglioramento del quadro clinico consente la sospensione progressiva della terapia cortisonica e la partecipazione ai Campionati Europei di atletica a Berlino è confermata
Daisy Osakue, la discobola azzurra colpita a un occhio da un uovo lanciato da una macchina con tre giovani a bordo a Moncalieri nella notte tra il 29 e il 30 luglio, potrà partecipare agli Europei di atletica, in programma da lunedì a Berlino. Lo apprende l’Ansa in ambienti sportivi. Daisy ha ricevuto l’ok dai medici, che hanno curato l’abrasione ed edema retinico post traumatico all’occhio sinistro con terapia antibiotica e corticosteroidea.
Come riporta Tgcom, la discobola si è sottoposta ad una visita di controllo presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni a Roma. Il controllo oculistico effettuato dall’atleta “ha documentato un miglioramento del quadro clinico che consente la sospensione progressiva della terapia cortisonica e la partecipazione ai Campionati Europei di atletica a Berlino”, si legge nel referto redatto dal Antonio Spataro, direttore sanitario dell’Imss. In virtù di questa comunicazione, la primatista italiana under 23 di lancio del disco farà regolarmente parte della squadra azzurra che partirà per la rassegna continentale in Germania (6-12 agosto).
La giovane azzurra, classe ’96, era stata aggredita lo scorso 30 luglio a Moncalieri (Torino): da una macchina tre ragazzi le avevano lanciato delle uova, colpendola ad un occhio. Nella giornata di giovedì i Carabinieri hanno identificato gli aggressori: tre giovani italiani, denunciati per lesioni e omissioni di soccorso. Il loro gesto sarebbe riconducibile a pura goliardia. La grande preoccupazione dei giorni scorsi riguardo la partecipazione o meno della discobola azzurra agli Europei era legata alla terapia antibiotica corticosteroidea: dovendo assumere una quantità importante, c’era il rischio che nemmeno l’esenzione medica poteva consentirle la presenza alle gare.
![segnala una notizia alla redazione di vistanet.it](/wp-content/uploads/seganala_una_notizia.png)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La piccola Sabina nasce sulla SS 125 a Costa Rei: i genitori si stavano recando in ospedale
![](https://www.vistanet.it/cagliari/wp-content/uploads/sites/2/2024/07/Progetto-senza-titolo-6.png)
Mamma e neonata stanno bene: ora si trovano al Santissima Trinità di Cagliari. Benvenuta Sabina!
Sabina non ha voluto aspettare di arrivare a Cagliari per nascere: è venuta al mondo in auto mentre i suoi genitori percorrevano la statale 125, diretti al capoluogo per il parto. La madre ha capito subito che non c’era più tempo per raggiungere l’ospedale e ha lanciato l’allarme.
Immediatamente, la Centrale del 118 ha attivato il piano di emergenza. La bambina è nata alle 15.50 sulla nuova Orientale Sarda, in zona Costa Rei.
La mamma e la neonata sono state prontamente soccorse da un’ambulanza presente nella vicina località di mare e dai medici dell’elisoccorso, atterrato poco dopo in un campo vicino per fornire le prime cure. Sia la bambina che la madre stanno bene e sono state portate all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.
![segnala una notizia alla redazione di vistanet.it](/wp-content/uploads/seganala_una_notizia.png)
© RIPRODUZIONE RISERVATA