Raccolta porta a porta: linea dura del Comune contro i furbetti. Pioggia di multe

Tolleranza zero da parte del Comune di Cagliari nei confronti dei trasgressori del porta a porta: per le violazioni più gravi e reiterate sono scattate numerose multe.
Con l’avvio della quarta fase della raccolta porta a porta, che dal 30 luglio interesserà i quartieri di San Michele, Is Mirrionis e parte di Fonsarda e Sant’Alenixedda, si arriverà a una copertura del 47% delle utenze.
Mentre inizialmente c’è molta tolleranza per i piccoli, inevitabili errori di conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini che devono ancora prendere dimestichezza, il Comune non chiude un occhio sulle gravi e reiterate violazioni da parte degli incivili.
E così, il nucleo di vigilanza del servizio Igiene del suolo ha stilato, dall’inizio dell’anno, ben 67 verbali con relative multe ai “furbetti” ; 17 per conferimenti difformi dalle indicazioni, 16 per il conferimento fuori dagli orari ufficialmente prestabiliti, 19 per abbandono di rifiuti sul suolo pubblico da parte di non residenti a Cagliari e 5 per conferimento in giornate non consentite. Inoltre, la Polizia municipale ha stilato 54 verbali, nelle maggioranza dei casi (44) sempre per conferimenti di rifiuti extraurbani.
Il sindaco Massimo Zedda ha ribadito la linea dura anche nei confronti di quegli esercizi commerciali che, sopratutto in centro gettano i rifiuti nei cassonetti non propriamente adibiti. Queste attività sono state più volte multate, ma a quanto pare, come si può ben vedere e come spesso è stato denunciato dai cittadini, questi furbetti non hanno ancora imparato la lezione.

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