Prete arrestato per pedofilia: niente carcere, solo domiciliari

Il prete, 70 anni, è stato sorpreso seminudo in auto con la bimba, 10 anni, da un residente della zona. Per sua stessa, sconcertante, ammissione, non era la prima volta che succedeva e "sarebbe stata sempre lei a prendere l'iniziativa". Per lui il gip ha deciso niente carcere, solo domiciliari
Don Paolo Glaentzer, il 70enne parroco del Fiorentino arrestato lunedì per violenza sessuale aggravata su una bambina di 10 anni, non andrà in carcere ma resterà agli arresti domiciliari. A disporlo è stato il gip di Prato, Francesco Pallini, respingendo la richiesta della Procura che chiedeva la reclusione in cella e accogliendo invece la domanda della difesa
Giovedì, nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto, il sacerdote ha risposto a tutte le domande del giudice e del pm e, da quanto appreso, avrebbe ammesso di essersi appartato con la bambina e che non era la prima volta che accadeva. Il prete è stato sorpreso seminudo in auto con la bimba da un residente della zona.
Come riporta il Tgcom, avrebbe dichiarato anche di intendere il suo rapporto con la minore come una relazione affettiva e che sarebbe stata sempre lei a prendere l’iniziativa. Gli episodi, più di uno, sarebbero avvenuti sempre nella sua auto, durante il tragitto tra la parrocchia e la casa della bambina. Per la minore è stato disposto un sostegno psicologico. I carabinieri di Signa stanno conducendo indagini anche per accertare se ci siano altre giovani vittime molestate dal sacerdote, che avrebbe dovuto lasciare la parrocchia a settembre.

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