Il Su Gologone ispirazione per la nuova capsule collection di Yamamay

L'Hotel Su Gologone diventa fonte d'ispirazione per la nuovissima capsule collection del brand Yamamay. Tessiture uniche riprodotte nei costumi da bagno che riprendono i motivi artistici delle opere di Giovanna Palimodde, la proprietaria storica
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Il Su Gologone per il brand Yamamay. Dalla creatività della proprietaria Giovanna Palimodde e dai profumi, sapori e colori di uno degli angoli della Sardegna più suggestivi, nasce la nuovissima capsule collection che tanto ha della nostra Isola.
“Il costume intero Oliena – si legge in un post su Facebook del brand – rappresenta tessiture uniche che riproducono il design di dipinti artistici e suggestivi di Giovanna Palimodde, nata e cresciuta nell’area di Oliena. L’atmosfera che circonda l’Hotel Su Gologone è stata la nostra ispirazione per questa caratteristica collezione”.
Sardegna, davvero “terra emersa più antica”? La verità spiegata dal paleontologo Daniel Zoboli

La bellezza della Sardegna sta anche nella sua lunga e complessa storia geologica, ma ridurla alla frase “prima terra emersa” è un errore.
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Sul web capita spesso di leggere che “la Sardegna è una delle terre emerse più antiche”. In realtà, è una semplificazione che può generare confusione, soprattutto per chi non ha conoscenze di geologia.
La Sardegna che conosciamo oggi è in realtà un mosaico di grandi “pezzi” di crosta terrestre, spostati e modellati nei millenni da fenomeni geologici complessi: piegamenti, intrusioni di rocce granitiche, erosioni, coperture di sedimenti e colate vulcaniche. Questo processo è iniziato centinaia di milioni di anni fa, con fasi in cui la terra si sollevava e si abbassava, alternando periodi in cui era coperta dal mare ad altri in cui emergeva.
Le rocce più antiche dell’isola risalgono a oltre mezzo miliardo di anni fa, quando alcune zone erano già emerse per brevi periodi, come dimostrano certi sedimenti continentali e rocce vulcaniche presenti oggi in aree come il Sulcis-Iglesiente e il Sarrabus. Ma dopo ogni fase di emersione, l’isola (o meglio, l’area che la componeva) veniva nuovamente sommersa. L’attuale assetto orografico – montagne come il Gennargentu o il Limbara – è invece molto più recente, formato solo negli ultimi milioni di anni.
In Sardegna quindi affiorano le rocce sedimentarie datate paleontologicamente più antiche d’Italia, risalenti a poco più di mezzo miliardo di anni. Ma in Europa ci sono rocce che hanno un’età molto più antica (es. Scozia), datate a oltre 3 miliardi di anni fa. L’isola inoltre, intesa nella sua forma attuale, non è stata tra le prime terre emerse e le montagne sarde sono di formazione recente e non sono “emerse” prima di altre zone più basse.
La bellezza della Sardegna sta anche nella sua lunga e complessa storia geologica, ma ridurla alla frase “prima terra emersa” è un errore.

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