(VIDEO) Il video mozzafiato di Sant’Elia vista da un drone

La torre di Capo Sant'Elia, il mare ovunque, le casette e la Chiesa del Borgo Vecchio e gli splendidi colori di Calamosca. Immagini bellissime che raccontano bene un angolo poco conosciuto di Cagliari.
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A livello naturalistico è probabilmente la zona più bella e ricca di Cagliari. Sant’Elia, quartiere racchiuso tra il colle e il mare, appare in tutta la sua bellezza in questo video realizzato con un drone da Urbex Drone Out e pubblicato sui social.
La bellissima e struggente torre di Capo Sant’Elia, il mare ovunque, le casette e la Chiesa del Borgo Vecchio e gli splendidi colori di Calamosca. Un angolo cittadino poco conosciuto dai più, ma che conserva senz’altro il più alto numero di bellezze paesaggistiche di Cagliari.
Cagliari Sant'Elia Il quartiere più meridionale della città, sorge a ridosso di un'area una volta paludosa, vicino al faro di Sant'Elia: consiste in un intrico di stradine che si snodano fra vecchie case al centro del quale si trova una chiesa. In origine questo era un borgo di pescatori. La via diretta per entrare nel quartiere, che appare come un borgo quasi isolato dal continuum urbano, è il viale Borgo Sant'Elia. Nel piazzale di fronte al mare, il largo Sant'Elia, sorge il Lazzaretto, sorto attorno al 1600 come area di ricovero ed oggi trasformato in un centro culturale. Lungo la costa si può ammirare una torre costiera di Cagliari, situata poco lontano dal fabbricato settecentesco dell'ex lazzaretto. È raggiungibile dal borgo Sant'Elia, praticando una strada sterrata.L'edificio sorge su un angusto spuntone roccioso del colle Sant'Elia, a 34 metri sul livello del mare. Il nome "del Prezzemolo" identificava in passato un'altra torre costiera, la vicina torre di cala Fighera, non più esistente.invece sul colle si può trovare il fortino di Sant'Ignazio o forte di Sant'Ignazio è un'architettura militare situata sul colle di Sant'Elia. Sorge a circa 94 metri sul livello del mare.Edificato nel 1792, in epoca sabauda, su progetto dell'ingegnere militare Franco Lorenzo, la sua funzione era quella di far fronte agli eventuali attacchi da parte dei Francesi. Dal 1804 divenne ricovero per gli individui colpiti da malattie contagiose.Fonte Wikipedia
Posted by Urbex Drone Out on Thursday, 5 July 2018
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Vasto incendio alla periferia sud di Ozieri: in azione Vigili del Fuoco, CFVA, Forestas e volontari

Le fiamme, alimentate dal vento e dalle alte temperature, hanno rapidamente interessato un’ampia area rurale, attraversando diverse aziende agricole e provocando danni ingenti.
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Un vasto incendio si è sviluppato nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo le 14, alla periferia sud di Ozieri, in direzione Nughedu San Nicolò. Le fiamme, alimentate dal vento e dalle alte temperature, hanno rapidamente interessato un’ampia area rurale, attraversando diverse aziende agricole e provocando danni ingenti.
Cinque squadre del Comando dei Vigili del Fuoco di Sassari sono al lavoro per contenere il fronte del fuoco, in coordinamento con squadre del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA), operai dell’Agenzia Forestas e numerosi volontari della protezione civile.
Il bilancio provvisorio parla di gravi danni a più imprese agricole della zona: almeno tre autovetture sono andate completamente distrutte dalle fiamme. Non si segnalano, al momento, feriti tra la popolazione o tra il personale impegnato nelle operazioni.
A supporto delle squadre a terra sono intervenuti anche due Canadair della flotta aerea dello Stato e due elicotteri del dispositivo antincendio regionale, che stanno effettuando lanci continui per tentare di domare il rogo.
Le operazioni di spegnimento proseguiranno fino a completo contenimento delle fiamme. Restano ancora da accertare le cause dell’incendio, ma non si esclude l’origine dolosa.

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