(VIDEO E FOTO) Marina Piccola: pericolosa bomba delle Seconda Guerra Mondiale fatta brillare dalla Marina Militare
La Marina Militare rimuove e fa brillare pericoloso ordigno trovato a Marina Piccola 5
I Comandanti dei Nuclei SDAI di Cagliari e La Maddalena tengono a raccomandare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti con forme simili a quelle di un ordigno esplosivo o parti di esso, di non toccarli o manometterli in alcun modo, denunciandone il ritrovamento, il prima possibile, alla locale Capitaneria di Porto o alla più vicina stazione dei Carabinieri, così da consentire l’intervento dei Palombari di Comsubin al fine di rispristinare le condizioni di sicurezza del nostro mare.
Si sono concluse oggi due operazioni subacquee condotte in Sardegna dai Palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare (Comsubin), distaccati presso i nuclei di Cagliari e La Maddalena, durante le quali sono stati neutralizzati due pericolosi ordigni esplosivi.
L’intervento d’urgenza del Nucleo di Cagliari, considerata la situazione di pericolo imminente per la pubblica incolumità, ha visto i Palombari di Comsubin raggiungere il porticciolo identificando il manufatto come una bomba d’aereo inglese da 1.000 libbre risalente alla seconda guerra mondiale. Rimossa dalla coperta del peschereccio e ripristinate le condizioni di sicurezza di Marina Piccola, l’ordigno è stato posizionato in una zona di sicurezza identificata dall’Autorità Marittima per poi essere distrutto in alto mare.
Nell’isola di Spargi, invece, i Palombari del Nucleo SDAI di La Maddalena sono intervenuti a seguito della segnalazione di una guida turistica circa il rinvenimento di un ordigno esplosivo in Cala Grande, in prossimità della spiaggia dove normalmente avviene lo sbarco dei villeggianti. Gli uomini del GOS hanno ripristinato in breve tempo la balneabilità della spiaggia. L’ordigno, riconosciuto come un proiettile da 105 mm della seconda guerra mondiale, è stato neutralizzato il 27 giugno in un’area di sicurezza.
I Comandanti dei Nuclei SDAI di Cagliari e La Maddalena tengono a raccomandare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti con forme simili a quelle di un ordigno esplosivo o parti di esso, di non toccarli o manometterli in alcun modo, denunciandone il ritrovamento, il prima possibile, alla locale Capitaneria di Porto o alla più vicina stazione dei Carabinieri, così da consentire l’intervento dei Palombari di Comsubin al fine di rispristinare le condizioni di sicurezza del nostro mare.

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