Puliamo la Sella: domenica 1 luglio, la Fondazione MEDSEA, organizza un evento di pulizia dai rifiuti del tratto di mare di Marina Piccola e della Sella del Diavolo. L’evento è patrocinato dal Comune di Cagliari, supportato tecnicamente dalla scuola kayak G.S Aquila Cagliari Carlo Coni con il contributo del Centro Velico Sam, della Associazione Cani Salvataggio Sardegna (U.C.I.) e della Cooperativa Golfo degli Angeli.

E’ possibile prendere parte all’evento portando maschera e boccaglio, SUP o kayak. Se non ne disponi, contattare gli organizzatori e ti aiuteranno a trovarne uno per prendere parte alla giornata.

Programma: ore 9 – Incontro dei partecipanti al Porticciolo di Marina Piccola

I partecipanti verranno divisi in 3 gruppi (canoisti, utilizzatori di SUP e snorkeler), coordinati da un esperto che assegnerà loro i tratti di costa da pulire. Possono prendere parte all’evento unicamente soggetti maggiorenni in buono stato di salute fisica.

Per informazioni, contattare:
Piera (MEDSEA) 349 8956952
Andrea (MEDSEA) 340 5983946
Carlo (G.S. Aquila Cagliari) 347 8281145

Regalare un libro a Natale significa offrire un’esperienza di lettura capace di attraversare il tempo, e i grandi classici della letteratura sarda rappresentano una scelta di alto valore culturale.

“Canne al vento” di Grazia Deledda, premio Nobel per la Letteratura, è uno dei romanzi più celebri del Novecento italiano: ambientato in una Sardegna rurale e arcaica, racconta la decadenza di una famiglia nobile e affronta temi universali come il destino, la colpa e la speranza di riscatto.

“Paese d’ombre” di Giuseppe Dessì, vincitore del Premio Strega nel 1972, è un ampio romanzo storico che segue per oltre un secolo le vicende di un paese immaginario della Sardegna, offrendo un ritratto profondo dei cambiamenti sociali, politici e culturali dell’isola.

“Il giorno del giudizio” di Salvatore Satta è un’opera intensa e meditativa, costruita come una galleria di ritratti umani ambientati nella Nuoro di fine Ottocento: un libro che riflette sul senso dell’esistenza, della memoria e del giudizio, considerato uno dei capolavori assoluti della narrativa italiana.

“Disamistade” di Sebastiano Satta rappresenta un classico della poesia sarda e racconta, con toni epici e drammatici, il mondo della Barbagia, le faide, l’onore e il destino collettivo, attraverso versi di grande forza espressiva.

“Memorie di un servitore” di Giulio Angioni, infine, è un romanzo che unisce racconto autobiografico e sguardo antropologico, attraversando decenni di storia sarda e italiana con uno stile sobrio e ironico.

Cinque opere fondamentali che, sotto l’albero di Natale, diventano un dono di cultura, identità e consapevolezza.