Ormai, nonostante la “veneranda” età di 73 anni, da qualche anno è la star di Facebook e dei social network. Stiamo parlando ovviamente del cantante e attore nativo di Monghidoro Gianni Morandi, che in queste settimane si trova in Sardegna, tra Carloforte e Calasetta, per girare la fiction di Canale 5 “L’Isola di Pietro”, giunta alla seconda stagione.

Gianni Morandi non ha lesinato comparse in pubblico ed è ormai diventato lo zio adottivo di tutti a Carloforte. Nella sua ultima foto, il protagonista de “L’Isola di Pietro” si è fatto fotografare dalla sempre presente Anna mentre legge un libro davanti allo splendido mare tabarchino. Precedentemente, sempre davanti al mare di Carloforte, a fargli compagnia c’era il cane e attore della fiction di Canale 5 Mirto.

Anche il buon vino e il cibo isolano hanno fatto compagnia a Gianni Morandi, che qualche giorno fa si è concesso uno sfizioso aperitivo da “U Magazin”, locale sito nel centro di Carloforte. Con Anna ha invece gustato un ottimo pranzo al ristorante Mistral, mentre nel tempo libero al popolare cantante attore piace uscire in barca o giocare a Scopa con gli altri attori. La partita a carte con Daniele Rampello è finita 1-1. Presente ovviamente anche Elisabetta Canalis, co-protagonista de “L’Isola di Pietro”.

Poi ancora ha fatto il giro del web la foto di Gianni con Pino, Agostino e Giuseppe, rispettivamente macellaio, contadino e pescatore di Carloforte e infine la foto con “la più amata dagli italiani” Lorella Cuccarini, sempre sull’isola.

Diversi anche i video pubblicati come quello in cui Gianni Morandi passeggia con il cane Mirto e canta con l’operatore ecologico oppure quello in cui presenta la sua casa a Carloforte.

Due minorenni sono stati arrestati e trasferiti in una comunità su disposizione del G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Cagliari, su richiesta della Procura. L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile della Questura, ha fatto luce su una serie di episodi di violenza avvenuti nella notte del 9 marzo 2025 nel centro storico del capoluogo sardo.

I due giovani sono accusati di aver partecipato, insieme a tre maggiorenni già arrestati lo scorso 30 giugno, a una rapina aggravata, lesioni personali gravi e danneggiamento. Le indagini hanno ricostruito le azioni del gruppo, che avrebbe aggredito un giovane in piazza Sant’Eulalia colpendolo con calci, pugni e un manganello telescopico, per poi derubarlo di una collanina d’oro. La vittima ha riportato ferite giudicate guaribili in 30 giorni.

Poco dopo, il branco si sarebbe spostato in un locale di via Barcellona, dove avrebbe aggredito due clienti e danneggiato gravemente arredi e strutture.

Determinante per l’identificazione dei responsabili è stato il lavoro della Polizia, che ha incrociato le immagini delle telecamere di videosorveglianza con le testimonianze raccolte e i riconoscimenti fotografici, arrivando a ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e il coinvolgimento degli indagati.