I carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Cagliari hanno arrestato un pregiudicato marocchino classe 1963 per il reato di maltrattamenti in famiglia.

I militari interventi nel corso della notte presso l’abitazione dei coniugi sita in via Ungaretti e bloccavano l’uomo che poco prima aveva aggredito fisicamente con calci e pugni, per banali discussioni familiari, lei e la figlia convivente della donna.

Le donne riportavano lesioni allo stato non refertate, l’uomo veniva ammanettato e tradotto presso il carcere di Uta.

Nonno Giannino ha trascorso la sua intera esistenza in un freddo box di un canile della Sardegna. Una vita, la sua, possiamo dire sprecata: senza un prato da odorare, una strada da perlustrare, una mano pronta a donargli una carezza, tutta sua, solo per lui.

La vita in canile è durissima per ogni cane ma lo è ancora di più per gli anziani e i malati: Nonno Giannino ha circa 10 anni ed è una taglia media, non è di certo un giovincello ma per fortuna di salute sta bene. Adesso gli inverni per lui sono ancora più duri così come le estati: nessuna sicurezza, nessun affetto esclusivo. Una vita non degna di chiamarsi tale, in carcere senza aver commesso nessuna colpa.

Siamo sicuri che per Nonno Giannino una famiglia giusta da qualche parte c’è: aiutiamo l’anziano a trovarla condividendo il suo appello. Per informazioni inviare un sms o un whatsap al numero 3273117673, in modo tale che i volontari possano visionare con attenzione tutte le richieste.