Articolo di Laila Di Naro.

Hanno riunito talento, gusto, creatività ed estro e tutte assieme propongono il loro spirito di iniziativa per avventurarsi in una “community”. Sono 14 donne, giovani, artiste e artigiane, provenienti da tutta la Sardegna e raccontano le loro creazioni con l’obiettivo di esportare le eccellenze locali per farsi strada nel mondo della moda e volare alto, alla faccia della crisi economica.

L’evento glamour Solstizio d’Estate si terrà al Convento di San Giuseppe a Cagliari, mercoledì 20 e giovedì 21 giugno per tutto il giorno, dove si potrà curiosare e ammirare i lavori creati con passione e pazienza. C’è chi forgia abiti unici per gli sposi, chi disegna e produce borse dal tratto moderno e chi idea accessori unici ispirati al viaggio che evocano i rumori e gli odori del mare e del vento chi presenta abiti eleganti, sportivi e da mare sexy ma comodi. Non mancheranno le realizzazioni dell’artigianato sardo dove la tradizione incontra il design e l’innovazione. Insomma ce n’è per tutti.

Angelica Grivel

L’organizzatrice è Sandra Grivel, stilista cagliaritana emergente e spiega: “L’idea imprenditoriale è quella di realizzare nel corso del 2018 svariati fashion event nelle maggiori capitali moda. Milano prima, Parigi dopo a suggellare uno stile nuovo, che rievoca tradizioni e storia con lo sguardo rivolto al futuro. La ricerca del particolare, lo studio del dettaglio, la cura dell’esaltazione minimale che si trasforma in coccola per la donna che scelgono tutte noi”. Sandra è da tanti anni nel campo della moda: organizza cocktail, gala dinner e party del fashion style, ma stavolta ha pensato di riunire più artigiane. “L’ho fatto per creare sinergia tra donne e l’amore per il bello, la passione di far conoscere a tutti le nostre suggestive tradizioni in Italia e poi all’estero ci ha unite, certo dietro c’è tanta fatica e duro lavoro ma basta crederci sempre”. E’ una sfida difficile considerato i tempi che corrono, e fa di certo grande onore. “E’ così ma è giusto rischiare e prendere a schiaffi la crisi, chi non ha sogni sta fermo. Noi li abbiamo e speriamo di esaudirli al più presto. La nostra storia è fatta di passione, di legami forti con la terra da cui traiamo ispirazione. Perché non spiccare il volo? ”.

Sandra Grivel

L’atmosfera sarà piacevole e ricca di sorprese, tra un aperitivo e percorsi degustativi gli ospiti saranno accompagnati soavemente dalle note musicali di Nostal Chic. Buon divertimento!

Luigia Mercalli, conosciuta affettuosamente come Lisetta, ha raggiunto a febbraio scorso il prestigioso traguardo dei 110 anni, e, questo dicembre è entrata di diritto tra le dieci persone più longeve d’Italia. Originaria di Carloforte, dove è nata il 17 febbraio 1915, Luigia rappresenta oggi la donna più longeva della Sardegna.

Foto di Pierino Vargiu

Insegnante per 46 anni, ha dedicato la vita all’educazione, iniziando con economia domestica, contabilità e merceologia, per poi passare all’educazione tecnica. Trasferitasi a Cagliari nel 1951, ha lasciato un segno indelebile nella comunità scolastica, diventando un punto di riferimento per generazioni di studenti.

Foto di Pierino Vargiu

Lucida, elegante e sempre sorridente, Lisetta ha condiviso con chi le ha fatto visita scorci della sua lunga esistenza, fatta di momenti felici ma anche di difficoltà straordinarie. Ha vissuto due pandemie – l’influenza “spagnola” e il Covid – e gli anni durissimi della Seconda Guerra Mondiale, durante i bombardamenti del 1943 a Carloforte, quando si prese cura dei feriti e vegliò su chi non ce l’aveva fatta.

“Mi sono sposata a 36 anni, con Luigi Quaquero, senza la c”, precisa con il consueto garbo Luigia, che oggi continua a incarnare forza, vitalità e tempra straordinaria.  Le immagini della signora, firmate dal fotografo Pierino Vargiu, ambasciatore della longevità in Sardegna, catturano la grazia e la vivacità di un’ultracentenaria che continua a essere simbolo di eleganza e memoria storica della sua terra.