Nuovo stadio della Roma: 9 gli arresti per associazione a delinquere. Molti i nomi celebri
Si ipotizza un'associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. Tra gli arrestati compaiono anche il vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio, Adriano Palozzi (FI), il presidente di Acea ed ex superconsulente della sindaca, Luca Lanzalone e lʼimprenditore Luca Parnasi
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Blitz dei carabinieri nell’ambito dell’inchiesta sul nuovo stadio della Roma: arrestate nove persone. Tra i fermati l’imprenditore Luca Parnasi, il vicepresidente del consiglio regionale del Lazio Adriano Palozzi (FI) e l’ex superconsulente della sindaca, attuale presidente di Acea, Luca Lanzalone.
Ipotizzata una associazione a delinquere finalizzata alla corruzione nell’ambito del progetto per l’impianto a Tor di Valle. Gli indagati avrebbero ricevuto, in cambio dei favori agli imprenditori, una serie di utilità, tra le quali anche l’assunzione di amici e parenti. I carabinieri hanno arrestato 9 persone (3 delle quali ai domiciliari) nell’ambito di un’indagine sulla costruzione del nuovo stadio della Roma. Tra gli arrestati compaiono anche il vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio, Adriano Palozzi (FI), il presidente di Acea, l’ex superconsulente della sindaca, attuale presidente di Acea, Luca Lanzalone, e l’imprenditore Luca Parnasi. Tra le persone raggiunte da provvedimento di custodia cautelare c’è inoltre anche l’ex assessore regionale, e attuale consigliere, Michele Civita del Pd.
I reati contestati – Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, hanno portato i militari a scoprire un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di condotte corruttive e di una serie di reati contro la Pubblica amministrazione nell’ambito delle procedure connesse alla realizzazione del progetto del nuovo stadio.
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Luigia Mercalli, 110 anni, perla di Sardegna, è tra le dieci persone più longeve d’Italia

Originaria di Carloforte, dove è nata il 17 febbraio 1915, Luigia rappresenta oggi la donna più longeva della Sardegna.
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Luigia Mercalli, conosciuta affettuosamente come Lisetta, ha raggiunto a febbraio scorso il prestigioso traguardo dei 110 anni, e, questo dicembre è entrata di diritto tra le dieci persone più longeve d’Italia. Originaria di Carloforte, dove è nata il 17 febbraio 1915, Luigia rappresenta oggi la donna più longeva della Sardegna.
Insegnante per 46 anni, ha dedicato la vita all’educazione, iniziando con economia domestica, contabilità e merceologia, per poi passare all’educazione tecnica. Trasferitasi a Cagliari nel 1951, ha lasciato un segno indelebile nella comunità scolastica, diventando un punto di riferimento per generazioni di studenti.
Lucida, elegante e sempre sorridente, Lisetta ha condiviso con chi le ha fatto visita scorci della sua lunga esistenza, fatta di momenti felici ma anche di difficoltà straordinarie. Ha vissuto due pandemie – l’influenza “spagnola” e il Covid – e gli anni durissimi della Seconda Guerra Mondiale, durante i bombardamenti del 1943 a Carloforte, quando si prese cura dei feriti e vegliò su chi non ce l’aveva fatta.
“Mi sono sposata a 36 anni, con Luigi Quaquero, senza la c”, precisa con il consueto garbo Luigia, che oggi continua a incarnare forza, vitalità e tempra straordinaria. Le immagini della signora, firmate dal fotografo Pierino Vargiu, ambasciatore della longevità in Sardegna, catturano la grazia e la vivacità di un’ultracentenaria che continua a essere simbolo di eleganza e memoria storica della sua terra.
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