Qualcuno lo chiama futuro, qualcun altro profitto, qualcun altro marketing. Dopo un ampio restyling, al McDonald’s del centro commerciale Le Vele di Quartucciu, d’ora in poi si potrà ordinare il proprio pasto quasi esclusivamente attraverso un grande schermo touch. I cassieri – pochi – restano, ma svolgeranno soprattutto un lavoro di consegna del cibo ordinato dai clienti tramite gli schermi a Led. 

Gli schermi – dieci in tutto – sono stati installati nelle settimane scorse. Molto probabilmente le file saranno più rapide e gli ordini dei clienti più precisi, ma un punto di domanda rimane sui posti di lavoro. I dipendenti della filiale della catena di fast food più famosa del mondo dovrebbero essere impiegati in altre mansioni, come già accaduto in altre filiali, dividendosi tra i tavoli e la cucina. 

Quel che è certo è che con l’ordine attraverso i “totem touchscreen” (così si chiamano tecnicamente) sicuramente molto amati dai più giovani, il caratteristico sorriso e la cordialità dei cassieri del Mc – che nei decenni scorsi era vissuto dall’azienda come un vero e proprio principio cardine – non potranno essere sostituiti da nessuna voce digitale. 

Nella fredda notte del lungomare del Poetto, mentre Cagliari si illumina di luci vibranti e si riflette sull’acqua ferma delle saline, i fenicotteri continuano la loro cena in assoluta tranquillità. Nessun tormento, nessun pensiero: solo il rumore lieve dell’acqua e il loro passo elegante, che spezza il silenzio della sera.

Foto di Tore Orrù

In questo scenario sospeso tra città e natura, l’obiettivo di Tore Orrù Masia ha catturato momenti di straordinaria quiete. Le sue fotografie immortalano i fenicotteri mentre si nutrono, immersi in un’atmosfera che sembra quasi irreale: le sagome sottili, il piumaggio che si tinge dei riflessi delle luci cittadine, il contrasto tra il gelo della notte e la calma degli uccelli.

Foto di Tore Orrù

Scatti che raccontano una Cagliari diversa, intima, dove la fauna convive a pochi passi dalla vita urbana, ricordando quanto sia prezioso questo equilibrio fragile tra l’uomo e il suo ambiente. Le immagini di Orrù Masia non sono solo fotografie: sono frammenti di poesia notturna che regalano al Poetto un volto nuovo, fatto di silenzi, natura e bellezza.