Riniziano i furti di piccoli ma importanti pezzi di Sardegna. Sassi e conchiglie da Villasimius, Chia, Costa Rei e Sulcis
L'estate è alle porte ma il caldo è già arrivato. Spiagge piene, acqua pulita e fresca ma, come sempre, ecco i soliti ladri incivili che derubano la nostra terra di piccoli pezzi di cuore. Nell'articolo la denuncia e le foto del gruppo FB Sardegna Rubata e Depredata
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L’estate è praticamente alle porte ma già iniziano i furti di sassi e conchiglie dalle nostre spiagge. Come sempre la denuncia con foto allegate e post arriva dal sempre attivissimo gruppo Facebook, che non usa mezzi termini rivolgendosi ai rappresentanti politici regionali, “Sardegna Rubata e Depredata“. Le zone di provenienza del materiale sono Villasimius, Costa Rei, Chia e il Sulcis.
“L’amarissimo sconforto del fine settimana. Foto che riassumono:
• La stupidità umana.
• Il forte senso di impotenza.
• L’inutilità di una legge fatta senza prevedere controlli e sanzioni.
• La latitanza degli organi preposti ai controlli.
• L’inqualificabile atteggiamento della Regione Sardegna, presente solo per rivendicare meriti che non le spettano e fare proclami in pompa magna puntualmente smentiti dai fatti.
Amici amanti della Sardegna, siate VOI gli artefici della difesa del VOSTRO patrimonio naturale..….e magari alle prossime elezioni ricordatevi di tutto questo”.
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Il sindaco Zedda replica tagliente al segretario UGL Cagliari: «Le mie parole non incitano alla violenza»

Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
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Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
In una nota, il primo cittadino ha voluto chiarire la propria posizione e respingere con decisione le accuse ricevute: «La libertà di espressione e il diritto a manifestare lo si è ottenuto nel ’45, quando hanno prevalso la libertà e la democrazia. Se avessero vinto loro, i fascisti, saremmo in carcere, da innocenti, se non peggio, nei campi di concentramento — questo parafrasando Vittorio Foa, antifascista, ebreo, partigiano, azionista, socialista eletto parlamentare da indipendente nel PCI. I provocatori e gli atti violenti vanno sempre stigmatizzati e condannati. Come queste parole, le uniche da me rilasciate, possano incitare alla violenza, lo sa solo il segretario UGL Cagliari, Andrea Geraldo. Riguardo alle sue gravissime affermazioni, non appena possibile, con il mio difensore, introdurremo le iniziative giudiziarie ritenute più opportune».
Le dichiarazioni del sindaco arrivano dopo le critiche mosse dal segretario UGL, che aveva interpretato alcuni passaggi del suo intervento come un incitamento alla violenza politica. Zedda ha ribadito invece il valore della libertà democratica e della condanna di ogni forma di provocazione e violenza, sottolineando la volontà di procedere per vie legali in risposta alle accuse.
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