Per il 2 giugno una contromanifestazione per le vie di Cagliari contro l’occupazione militare della Sardegna

Niente bandiere italiane per la Festa della Repubblica, solo vessilli con i quattro mori, rossoblù, rossi, arcobaleno e uno dell'Irlanda. È la contromanifestazione del 2 giugno di "A foras fest", giornata di mobilitazione popolare per protestare - spiegano gli organizzatori che hanno riunito a Cagliari circa 500 persone - contro l'occupazione militare della Sardegna. In particolare contro i poligoni di Quirra e Teulada, le esercitazioni e le servitù.
Per il 2 giugno una contromanifestazione per le vie di Cagliari.
Niente bandiere italiane per la Festa della Repubblica, solo vessilli con i quattro mori, rossoblù, rossi, arcobaleno e uno dell’Irlanda. È la contromanifestazione del 2 giugno di “A foras fest”, giornata di mobilitazione popolare per protestare – spiegano gli organizzatori che hanno riunito a Cagliari circa 500 persone – contro l’occupazione militare della Sardegna. In particolare contro i poligoni di Quirra e Teulada, le esercitazioni e le servitù.
Come riporta l’Ansa, il corteo, con i manifestanti arrivati da tutta la Sardegna, è iniziato con alcuni partecipanti che si sono distesi per terra per ricordare le vittime di guerre e armi. Una sosta per la contestazione alla Regione con fumogeni e striscioni e poi via in salita per il Magistero in piazza d’Armi.Inevitabile un altro stop a Villa Devoto, sede di rappresentanza della presidenza della Giunta regionale, ancora per protestare con il patto Regione-Stato.

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