Cagliari: pugno duro contro botellón e consumo di alcol per strada in centro e al Poetto
Il sindaco Zedda ha emesso una nuova ordinanza per la vendita da asporto e consumo delle bevande alcoliche in città: interessati i quartieri di Villanova, Stampace, Marina, Castello e il Lungomare Poetto. Nell'articolo tutti gli orari e i dettagli utili
canale WhatsApp
Con Ordinanza n. 23 del 24 maggio 2018, il sindaco Massimo Zedda ha disposto che dal 25 maggio fino al 18 ottobre 2018, nei quartieri di Marina, Stampace, Castello, Villanova, è fatto divieto di vendita per asporto, anche attraverso distributori automatici, di bevande alcoliche in qualunque contenitore e di ogni altra bevanda in contenitori di vetro dalle ore 22:00 alle ore 6:00 di tutti i giorni feriali, festivi e prefestivi.
Nei quartieri di Marina, Stampace, Castello, Villanova, comprese la Piazza Matteotti, la Piazza del Carmine, la Piazza Dettori (compreso Vicolo Collegio e Scalette Santa Teresa), la Piazza San Sepolcro, la Piazza Santa Restituta, la Piazza Savoia, la Piazza Sant’Eulalia, la scalinata che collega Piazza Annunziata con via Mameli, le scalinate della chiesa di Sant’Anna, nel viale Europa, nel Parco della Musica e nel lungomare Poetto è vietato il consumo nelle vie e strade pubbliche o aperte al pubblico transito, salvo le aree in uso a qualsiasi titolo per l’esercizio dell’attività di ristoro e nelle aree ad esse antistanti e contigue, di bevande alcoliche contenute in qualsiasi contenitore dalle ore 22:00 alle ore 6:00 di tutti i giorni feriali, festivi e prefestivi. Nel Lungomare Poetto è vietato il consumo, salvo che nelle aree in uso a qualsiasi titolo per l’esercizio dell’attività di ristoro e nelle aree ad esse antistanti e contigue, di bevande alcoliche contenute in contenitori di vetro e lattine dalle ore 22:00 alle ore 6:00 di tutti i giorni feriali, festivi e prefestivi.
Gli esercenti sono obbligati a custodire i contenitori vuoti evitandone l’asporto ed è fatto altresì obbligo di provvedere al relativo smaltimento nel rispetto delle disposizioni impartite dall’amministrazione comunale. È fatto obbligo a tutti gli esercizi pubblici, attività commerciali e artigianali (compresi i circoli privati) ubicati nelle aree interessate dall’ordinanza di esporre in modo ben visibile il cartello di avviso recante l’informativa per l’utenza del divieto di cui trattasi. La violazione delle prescrizioni comporterà l’applicazione di una specifica sanzione pecuniaria dai 25 ai 500 euro. È fatta salva l’applicazione delle sanzioni penali e amministrative, previste dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari e le eventuali azioni risarcitorie per i danni sopportati dal Comune.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cagliari, libri e idee per mettersi in salvo: Festival di letteratura della crisi climatica

Due giorni per leggere, discutere, creare e immaginare nuove possibilità di futuro. Torna a Cagliari “A che ora è la fine del mondo? Libri e idee per mettersi in salvo”, il festival di letteratura dedicato alla crisi climatica organizzato dall’associazione Rebelterra. La seconda edizione si terrà il 15 e 16 novembre
canale WhatsApp
Due giorni per leggere, discutere, creare e immaginare nuove possibilità di futuro. Torna a Cagliari “A che ora è la fine del mondo? Libri e idee per mettersi in salvo”, il festival di letteratura dedicato alla crisi climatica organizzato dall’associazione Rebelterra.
La seconda edizione si terrà il 15 e 16 novembre negli spazi di Su Tzirculu, tra presentazioni di libri, proiezioni, performance artistiche, musica e un incontro di cittadinanza attiva per trasformare un angolo urbano in uno spazio verde condiviso.
Realizzato in collaborazione con Terra Atra, Su Tzirculu, Sa Cambarada e la libreria La Giraffa, il festival porta a Cagliari scrittrici, ricercatori, giornalisti e attivisti come Giorgia Pagliuca, Gianluca Ruggieri, Stefania Divertito e Angelo Camba, insieme a una rete di associazioni impegnate nei temi della sostenibilità e della giustizia ambientale.
Il programma si apre sabato 15 novembre alle 17 con Stefania Divertito, giornalista d’inchiesta premiata per i suoi lavori su uranio impoverito e amianto, che presenterà “Uccidere la natura. Come l’umanità distrugge e salva l’ambiente” (Il Saggiatore), un viaggio nel “crimine contro la natura” che invita a riconoscere all’ambiente diritti e dignità. Seguirà Gianluca Ruggieri, docente di Fisica tecnica ambientale all’Università dell’Insubria e voce della trasmissione “Il giusto clima” su Radio Popolare, con “Le energie del mondo. Fossile, nucleare, rinnovabile: cosa dobbiamo sapere” (Laterza, 2025), un testo che guida il lettore attraverso i dilemmi della transizione energetica e aiuta a scegliere in modo informato tra dati, interessi e prospettive future. La serata proseguirà con un momento di arte e musica: il live painting curato da Officine Verticali, accompagnato dal dj set di MyssStress, Pille e Windjungle. Gli artisti Matteo Porcu e Luca Tubero, protagonisti della Street Art Week, daranno nuova vita a oggetti dimenticati, che saranno messi all’asta per sostenere i progetti di ricostruzione dell’ospedale Al Awda di Gaza tramite l’associazione Sardegna Palestina.
Domenica 16 novembre la giornata inizierà alle 9 con un appuntamento all’aperto nel quartiere di Is Mirrionis. Con il progetto di riqualificazione urbana “Piazza Sa Barchixedda”, volontari e volontarie trasformeranno l’area tra via Monte Acuto e via Venosta: pulizia, piantumazione di arbusti, installazioni artistiche e la rinascita di una vecchia barca abbandonata, che diventerà una fioriera colorata. L’iniziativa è realizzata con Officine Verticali, Scout CNGEI Cagliari e il supporto del Comune di Cagliari. Alle 17, di nuovo a Su Tzirculu, sarà protagonista Giorgia Pagliuca – dottoranda in Ecogastronomia, educazione e società all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, conosciuta online come @ggalaska – che presenterà “Aggiustiamo il mondo. Diario di un’ecologista in crisi climatica” (Aboca Edizioni), un libro che unisce pensiero e pratica, raccontando come piccoli gesti quotidiani possano generare un impatto reale sulla collettività e sul pianeta.
In chiusura, spazio al cinema con “Giardinieri d’assalto. Storie di guerrilla gardening in Italia”, documentario del regista cagliaritano Angelo Camba dedicato a chi trasforma spazi abbandonati in luoghi di vita e partecipazione, un racconto di resistenza verde e rigenerazione urbana.
Il festival è organizzato con il contributo del Comune di Cagliari. L’ingresso agli eventi di Su Tzirculu è libero con tessera Csain. Per informazioni: www.rebelterra.it/festival – [email protected]
.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


