Le Fiamme Gialle del gruppo della Guardia di Finanza di Cagliari hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un soggetto economico di Cagliari operante nel settore sportivo. Le attività ispettive sono state indirizzate al controllo ed alla verifica, innanzitutto, della corrispondenza della natura giuridica del soggetto verificato con la reale attività svolta: difatti le società sportive dilettantistiche, operando come ente senza scopo di lucro, sono soggette ad un regime fiscale agevolato, circostanza questa che induce alcuni operatori del settore a celare la reale attiività commerciale sotto la veste di ente associativo.

L’azione dei finanzieri ha passato al setaccio l’intera contabilità del contribuente verificato ed esaminato la documentazione riguardante le varie attività svolte, constatando che i servizi proposti erano utilizzati non solo dagli appartenenti all’ente, ma, per la maggior parte, anche da clientela “esterna”, configurandosi cosi’ attività a scopo di lucro e venendo meno al previsto scopo mutualistico.

La scoperta della reale natura del soggetto verificato ha comportato la riconducibilità dell’attività svolta alla disciplina prevista per le imprese commerciali: l’intera documentazione contabile è stata quindi riconsiderata ed esaminata come riferibile ad attività di impresa. L’esito del controllo ha quindi permesso di constatare la mancata dichiarazione di ricavi per complessivi 168.706 euro ed un’evasione Iva per 62.375 euro.

Il rappresentante legale della società verificata è stato inoltre segnalato alla locale autorità giudiziaria per aver superato le soglie di punibilità previste dalle norme vigenti in materia di reati fiscali.

Un dramma che si è trasformato in un doppio dolore. A distanza di 4 mesi dall’incidente sulla Statale 466, tra Serdiana e Ussana, che era costato la vita a Mirko Farris, 37 anni, di Quartu, è morto anche il conducente della moto, Roberto Sirigu, suo coetaneo e concittadino.

Era l’alba del 19 aprile quando la moto guidata da Sirigu si è schiantata contro un cartello stradale. L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo a Farris, sbalzato a diversi metri di distanza e morto sul colpo. Il conducente, invece, era stato trasportato in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Dai primi accertamenti, la Procura di Cagliari aveva disposto esami tossicologici immediati, che avevano evidenziato un tasso alcolemico di 1,87 grammi per litro, oltre tre volte il limite consentito. Per questo motivo, il 39enne era stato denunciato per omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza.

Dopo il ricovero, Sirigu era stato dimesso e aveva fatto ritorno a casa, dove sembrava essersi ripreso fisicamente, pur portando addosso il peso del dramma. Ma nelle scorse ore è arrivata la notizia della sua morte improvvisa. Sul corpo – riferiscono fonti investigative – non sarebbero stati trovati segni di violenza, escludendo al momento l’intervento di terzi.