È stata portata a termine una maxi operazione antiterrorismo nelle regioni di Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Sardegna. Tra le 14 ordinanze di custodia cautelare emesse dai Gip di Brescia e Cagliari, su richiesta delle rispettive Direzioni distrettuali Antimafia e Terrorismo, 2 sono state eseguite in Sardegna e confermano la presenza nell’isola di una cellula jihadista. Si tratta di due marocchini arrestati all’alba di oggi a Olbia dagli uomini della Digos di Sassari. I due, Ait Wahmane Lahoucine, 53 anni, e Mustafa Chadad, 45, farebbero parte dell’organizzazione qaedista Jabhat al Nusra, che opera in Siria. In manette anche un siriano di 46 anni, Anwar Daadoue che ha vissuto per diverso tempo in Sardegna, dove ha lavorato nel settore edile.

Proprio quest’ultimo, fermato in Danimarca, è considerato dagli inquirenti il cervello della costola sarda della rete terroristica. Fino a poco tempo fa era residente a Olbia dove faceva l’imprenditore edile. A suo carico pende l’accusa di aver trasferito denaro in Siria e in altri luoghi per finanziare attività terroristiche attraverso suoi fiduciari che disponevano di suoi capitali disseminati in vari Paesi. 

Si tratta di un’operazione di larga scala tesa a stroncare una vasta rete di supporto a gruppi combattenti di matrice integralista islamica operanti in Siria. Le indagini condotte dallo Scico di Roma e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia hanno portato all’individuazione di un’associazione a delinquere internazionale che riciclava denaro e finanziava attività di terrorismo. 

Un grave incidente stradale si è verificato questa mattina, lungo la SS 131 all’altezza di Ghilarza, coinvolgendo un’auto e un autocarro. Secondo le prime informazioni, uno dei conducenti ha riportato ferite gravi ed è stato soccorso dal personale del 118, che lo ha trasportato in ospedale in codice rosso.

Sul luogo dello scontro sono intervenuti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Oristano, impegnati sia nei primi soccorsi sia nella messa in sicurezza della carreggiata. L’incidente ha reso necessario deviare il traffico in direzione Abbasanta, causando rallentamenti lungo il tratto interessato.

Le cause dell’impatto sono ancora in corso di accertamento da parte delle autorità competenti, mentre le operazioni di rimozione dei mezzi e di ripristino della viabilità proseguono.