Nella notte è andata a fuoco l’auto di Antonangelo Murgia, personaggio noto sul web per i suoi filmati e che mesi fa aveva provocato molte polemiche recandosi a casa di Gigi Riva. 

La sua auto nella notte è stata bruciata a Sestu, dove vive. Sulla sua pagina Facebook ha scritto un post per denunciare l’accaduto: “Sestu, un paese meraviglioso pieno di valori e tradizioni con tantissima gente di buon cuore che stimo e apprezzo. Ma per colpa di qualche parassita accadono certe tristezze. Si è accertato che è un incendio doloso, avrei preferito un calcio nel sedere o un pugno se ho offeso qualcuno ma non un atto di vigliaccheria. Comunque grazie, anche questo aiuta a crescere (rispetto per i Vigili del Fuoco, grazie di cuore per la loro velocità appena arrivati sul posto rischiando la vita”.

E, in seguito un altro per “salutare” il suo mezzo: “Ciao amica mia, sei stata la cosa più bella che mi sia capitata! Un vero amore in tutto. Ti ricorderò con tanto affetto perché sei sempre stata affidabile in tutto, non mi dimenticherò di te, ti terrò nel cuore, con tutte le avventure passate assieme, in curva e in rettilineo. Mi sei sempre stata fedele, i vigliacchi sono stati crudeli con te perché non sanno che chi semina raccoglie. In fondo la vita è fatta di tutto, di bene e di male, ma non dimenticherò mai il tuo confort. Ti amerò per sempre”.

Serata movimentata quella del primo maggio per i Vigili del Fuoco di Cagliari, intervenuti intorno alle 20:15 per soccorrere un turista rimasto bloccato su un sentiero particolarmente impervio nella suggestiva località costiera di Cala Fighera.

La richiesta di aiuto è giunta alla sala operativa del Comando provinciale attraverso il NUE 112, attivando immediatamente le unità specializzate. Sul posto sono state inviate la squadra SAF (Speleo Alpino Fluviale) della sede centrale e la squadra di pronto intervento del distaccamento portuale cittadino.

Gli operatori VVF hanno raggiunto il turista, localizzato in una zona difficile da percorrere, e dopo averne garantito la sicurezza, lo hanno accompagnato in un’area accessibile, dove è stato preso in carico dai sanitari del 118 per accertamenti. Fortunatamente, l’uomo non ha riportato ferite. L’intervento si è concluso poco dopo le 23, con il lieto fine di un’operazione complessa ma gestita con professionalità e tempestività.