Arezzo, schiaffi e insulti agli anziani della casa di riposo: stop a sei operatori
Avrebbero sottoposto gli anziani non autosufficienti a botte, umiliazioni, ingiurie e minacce. Il reato contestato è maltrattamenti. I parenti delle vittime non erano a conoscenza di quanto avveniva.
Arezzo, schiaffi e insulti agli anziani della casa di riposo: stop a sei operatori.
Violenze nella casa di riposo contro gli anziani ospiti. Sette operatori della struttura Casa Albergo per Anziani ubicata a Strada in Casentino, nel comune di Castel San Niccolò, in provincia di Arezzo, sono accusati (come riferisce il Corriere di Arezzo) sulla base delle riprese delle telecamere per una serie di inqualificabili episodi: schiaffi, percosse e improperi. Maltrattamenti di ogni genere. La struttura fa capo all’Unione dei Comuni ed è affidata ad una associazione temporanea di imprese cooperative. L’ente pubblico si dichiara pronto a costituirsi parte civile.
Alle prime luci dell’alba di questa mattina i carabinieri della compagnia di Bibbiena hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura interdittiva del divieto dell’esercizio della professione sanitaria, emessa dal gip del tribunale di Arezzo, nei confronti di 6 dipendenti donne e un uomo della casa di riposo. Tutti italiani tra i 40 e i 60 anni. Avrebbero sottoposto gli anziani non autosufficienti a botte, umiliazioni, ingiurie e minacce. Il reato contestato è maltrattamenti.
I parenti delle vittime non erano a conoscenza di quanto avveniva.
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