Tortolì in Fiore, in migliaia alla tre giorni dedicata a fiori, musica e buon cibo

Grandissimo successo per la manifestazione ogliastrina
È stata un successo la settima edizione di Tortolì in Fiore. Il weekend segnato dal tempo incerto ha remato contro le organizzatrici che hanno dovuto vedersela con pioggia e vento, ma nonostante questo la festa è andata avanti e migliaia di persone si sono date appuntamento nella cittadina costiera per ammirare l’arte delle infiorate realizzate dal gruppo Infioratrici Città di Tortolì, capitanato da Cecilia Chiai.
La musica della Funky Jazz Orkestra e della Banda Giuseppe Verdi di Muravera hanno allietato la passeggiata nel viale Monsignor Virgilio di rosa fiorito e in Corso Umberto. Per abbellire le strade, oltre alle infiorate, sono state posizionate alcune installazioni artistiche come quelle della Lapis Creative in piazzetta Roma e le Feminas del gruppo “Sei di Tortolì Arbatax se…” che oltre all’estetica hanno pensato anche ad avere un occhio di riguardo per l’ambiente in materia di riciclo.
I Mammuthones e gli Issohadores di Mamoiada ieri hanno incantato il pubblico portando tra le strade del centro gli antichi riti del carnevale barbaricino con i suoni cadenzati dei campanacci. Si sono poi esibiti i bambini del noto gruppo “Il Mondo di Giò” mentre nell’Hotel Orrí è stato dato ampio spazio ai fiori d’arancio, con la rassegna “Fiori e spose”, dedicata al mondo del wedding. Non sono mancate le due e le quattro ruote con il Vespa Club, le Harley Davidson del Quattro Mori Chapter e le macchine d’epoca. Soddisfatta l’organizzatrice Cecilia Chiai «E’ andato tutto bene, ogni particolare è un tassello che compone Tortolì in Fiore e lo rende unico. Ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutata e supportata, dalla sicurezza a chi ha speso il suo tempo per la buona riuscita della manifestazione».
Articolo di Alessandra Useli.

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