Cagliari, il questore: “Non aumenta il numero dei reati, ma la percezione dell’insicurezza”

A Cagliari più che crescere il numero dei reati, cresce la percezione dell'insicurezza da parte dei cittadini.
A Cagliari più che crescere il numero dei reati, cresce la percezione dell’insicurezza da parte dei cittadini. Questo il concetto espresso – numeri alla mano – dal Questore di Cagliari Pierluigi D’Angelo durante la celebrazione del 166esimo anniversario della Polizia di Stato nell’auditorium del Conservatorio di Cagliari.
«I reati in generale non sono in aumento – ha detto il questore – ma nonostante questo la gente si sente sempre meno protetta e ciò dovrebbe farci riflettere su quanto sia necessaria un’azione sinergica di tutti gli attori sociali per concorrere alla sicurezza».
Un’attività intensa e variegata quella della Polizia durante l’ultimo anno di servizio. Sono state quasi 82mila le chiamate ricevute dal 113, 408 le persone arrestate, 1.212 quelle denunciate e 36.521 quelle identificate. La lotta contro lo spaccio resta attività centrale degli agenti. Complessivamente sono state arrestate 123 persone e ne sono state denunciate altre 23 in questo ambito. Gran lavoro è stato profuso nel contenere l’ondata migratoria soprattutto dall’Algeria che ha fatto registrare 1.757 arrivi. Nell’ambito della sicurezza nel mondo dello sport sono stati emessi invece dalla Questura di Cagliari 129 Daspo.

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