Intorno alla mezzanotte, i carabinieri della stazione di San Bartolomeo, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, la cagliaritana Cristina Camedda, 30enne, poiché durante un ordinario servizio di perlustrazione volto al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere Sant’Elia, veniva notata con fare particolarmente sospetto nei pressi di via Schiavazzi.

La ragazza veniva fermata dalla pattuglia operante, sottoposta a perquisizione personale e trovata in possesso di alcune dosi di hashish. La perquisizione veniva poi estesa al domicilio della ragazza, luogo in cui venivano trovati dai carabinieri quasi 1 kg di hashish suddiviso in panetti da 100 g, circa 15 dosi di metadone, un bilancino di precisione nonché materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. La ragazza veniva tratta in arresto e tradotta ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo nella giornata odierna.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.