La Dinamo Sassari perde anche a Brindisi e i playoff tornano ad essere a serio rischio. Ci è voluto un supplementare per dirimere la sfida: i padroni di casa hanno vinto per 105-98, dopo che i biancoblù erano andati vicinissimi alla vittoria durante i tempi regolamentari. I ragazzi di Pasquini avevano compiuto una grandissima rimonta con Stipcevic e Planinic, con gli stessi aveva approcciato bene pure l’overtime ma si è sfaldato per due volte andando incontro ad una nuova sconfitta. Ora si prosegue la stagione, i dubbi permangono e bisogna capire che tipo di percorso vuole effettuare la società nel corso del prossimo decisivo mese.

CRONACA.
Dinamo Sassari in campo con Hatcher, Bamforth, Polonara, Bostic e Planinic: dunque un quintetto diverso dal consueto. Palla a due vinta dai padroni di casa, l’ex Lydeka apre il tabellino e Tepic lo rinforza con una tripla. Molto male Hatcher in regia, Bostic sblocca i biancoblù dalla distanza ma intanto Suggs mette il 12-4 dopo quattro minuti di gara. Pasquini chiama il timeout dopo il + 10 brindisino, Planinic mette 2/2 dalla lunetta ma Suggs si prende anche un potenziale gioco da tre punti che mantiene i padroni di casa in doppia cifra. Spissu e Planinic provano a lottare contro le invettive di Tepic, Bostic si aggiunge alla giostra e la Dinamo si porta sul – 4. Jones risponde a Iannuzzi e Smith (27-25 per Brindisi), Smith e Cardillo provano una piccola fuga assieme a Giuri, Bostic ferma l’emorraggia su servizio di Stipcevic. Giuri e Iannuzzi giocano bene assieme, Mesicek mette il + 10 casalingo da liberi, la nuova palla persa di Bamforth convince la panchina sassarese a chiamare la sospensione. Al rientro in campo la situazione non cambia di molto visto che segnano spesso Brindisi e sempre Bostic, bomba di un redivido Hatcher, Planinic e Moore segnano solo dalla lunetta. Nel finale la Dinamo riemerge un poco e limita i danni: Brindisi al riposo sul 48-38 di vantaggio.

Si accende la Dinamo con le triple di Stipcevic e Bostic, Suggs e Tepic reggono il rientro della formazione di Pasquini, Stipcevic sfrutta bene un fallo tecnico fischiato agli avversari. Bomba del 57-45 di Suggs, Tepic buca ancora la retina sarda ma parziale di 4-0 di Stipcevic che costringe Brindisi a chiamare la sospensione. Ancora una bomba di Suggs a cui risponde Bostic, schiacciata di Planinic. Stoppata di Suggs ai danni di Pierre, Bostic mette la tripla dopo il bel canestro di Iannuzzi dentro l’area, ancora una tripla di Stipcevic e siamo sul 66-60. Planinic e Stipcevic illudono la Dinamo, Tepic risponde per le rime ma attenzione alla tripla dello specialista Tavernari del – 1. Sorpasso Sassari con Planinic che dai liberi mette il 70-69, segnano anche Pierre e Tavernari per una piccola fuga ma Lydeka non sbaglia dalla lunetta. Botta e risposta tra Tepic e Stipcevic, le due formazioni sono molto nervose e il tempo scorre molto velocemente verso la fine. Segnano anche Planinic e Suggs (84-77 Dinamo), tripla di Suggs per il – 4 a cui risponde un indomito Stipcevic. Time out Sassari dopo una palla persa, segna Smith e il punteggio è di nuovo in equilibrio. Palla persa di Stipcevic e Giuri ha la grande occasione per vincere la gara: 1/2 dai liberi e si va ai supplementari sull’87-87.

Planinic apre gli ulteriori cinque minuti con un gran canestro dentro l’area, Tepic risponde ma c’è ancora un grandissimo Planinic a segnare il 91-89. Bostic fa 3/3 ai liberi, bomba di Smith che subito dopo mette la schiacciata del pareggio sul 95-95. Planinic non sbaglia dalla lunetta, Bostic fa 1/2, sorpasso di Mesicek con la tripla del 100-98. Schiacciata di Suggs, la Dinamo si sfalda definitivamente e non riesce più ad imbroccarne una. Brindisi vince 105-98 grazie ai liberi di Mesicek.

TABELLINO.

Ancora una sconfitta casalinga per la Dinamo Sassari che questa volta si deve inchinare alla Openjobmetis Varese 91-87. Una sconfitta decisamente inattesa viste le premesse della vigilia, ma la gara racconta ben altro: i ragazzi di Pasquini hanno dovuto inseguire sin dal primo quarto, incapaci come sono stati di apportare una seria risposta alla facilità con la quale gli ospiti arrivavano a canestro (in particolare con Okoye, 27 punti per lui). Poco o nulla dalla panchina per i biancoblù, coi soli Polonara e Bostic a cercare una faticosa rimonta. Questa sconfitta non pregiudica la posizione nei playoff dei sassaresi, ma certamente mette seri dubbi sulla abilità della stessa compagine di saper essere costante nei risultati, soprattutto contro le formazioni di maggior abbordabilità.

CRONACA.
Federico Pasquini presenta il consueto quintetto titolare formato da Stipcevic in cabina di regia, Bamforth e Pierre guardie, Polonara e Jones dentro l’area. Inizio scoppiettante con tre triple su quattro tiri: dentro i tentativi di Bamforth, Polonara ed Okoye. Stipcevic mette il 10-7, Okoye pareggia e Cain sorpassa in un crescendo di gioco e sussulti. Nuovo controsorpasso di Bamforth, Okoye e Wells trovano un break che consente a Varese di allungare il vantaggio sul + 4. L’ingresso di Planinic tra i biancoblù è importante, ma si segna solo dai tiri liberi prima che Tambone con una nuova tripla mandi i lombardi sul 27-22 a fine primo quarto. Scappa Varese in avvio di secondo periodo con Delas: quattro punti per lui, ospiti in doppia cifra di vantaggio. Il time out chiesto da Pasquini dovrebbe risolvere le cose e invece la situazione precipita – Okoye risponde a Spissu dall’arco, Delas e Wells scrivono il 40-26 di sprofondo rosso. Un nuovo time out è la ricetta giusta poiché con un quintetto più piccolo la Dinamo si risolleva, le mani sono quelle di Bostic e Pierre, il parziale è di 6-0. Nel finale si segna solo dalla lunetta: Bostic e Cain sono perfetti, Varese avanti all’intervallo sul 52-39.

Rientro in campo molto vispo per i sassaresi che con Planinic e Stipcevic provano a rintuzzare lo svantaggio, Wells mette una tripla, Polonara e Cain si rispondono a vicenda dentro l’area. Lungo momento di stasi del terzo quarto con tanti errori da ambo i lati, il parziale di Vene e Avramovic mette il 62-48 per i lombardi. Reazione Dinamo con Polonara, Jones e Spissu; tripla di Spissu per il – 2, schiacciata di Polonara per il 62 pari ed è tripudio al PalaSerradimigni. Piccolo fuocherello perché Okoye trova un vantaggioso gioco da quattro punti, poi segna la tripla del 70-62 prima che Bostic segni a sua volta dall’arco. Bomba di Polonara, schiacciata di Okoye e ancora una bomba di Bostic, Dinamo sul – 1. Larson per il 75-71, botta e risposta tra Bostic e Vene, le palle perse di Stipcevic e Spissu sono pericolose perché consentono agli ospiti di avvantaggiarsene con Ferrero e le sue triple (82-73 per Varese). Tripla di Stipcevic e Spissu che rimettono in sesto la sfida, scappa di nuovo Varese con Wells ma Bostic rimette tutto a contatto. Quando si giunge all’ultimo minuto, l’inerzia della gara pare non riuscire a cambiare padrone tanto che i giocatori della Dinamo non riescono a rimediare ai tanti errori in fase offensiva. Nel finale Bostic mette una tripla ma Cain e Okoye non sbagliano dai liberi: Varese vince 91-87 a Sassari.

TABELLINO.

Dinamo Banco di Sardegna – Pallacanestro Varese

Banco di Sardegna. Spissu 11, Bostic 21, Bamforth 7, Planinic 4, Devecchi, Pierre 2, Jones 4, Stipcevic 15, Hatcher, Polonara 20, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.

Varese. Avramovic 6, Bergamaschi, Natali, Vene 6, Okoye 27, Tambone 3, Cain 12, Delas 6, Ivanaj, Ferrero 9, Wells 17, Larson 5. All. Attilio Caja.