Elezioni: il M5s si avvia verso uno storico cappotto in Sardegna. Eletto il velista Andrea Mura

Elezioni Politiche 2018, M5S sfondano al Sud: verso il cappotto in Sicilia e Sardegna. Mentre nei seggi lo scrutinio ha superato i due terzi, la mappa elettorale dell’Italia assume tinte ben definite. Ed è un giallo intenso quello che spicca nelle
Elezioni Politiche 2018, M5S sfondano al Sud: verso il cappotto in Sicilia e Sardegna. Mentre nei seggi lo scrutinio ha superato i due terzi, la mappa elettorale dell’Italia assume tinte ben definite. Ed è un giallo intenso quello che spicca nelle regioni del Sud e nelle isole. Il M5s si avvia verso uno storico cappotto in Sicilia e Sardegna, dove potrebbe conquistare tutti i collegi uninominali.
Nelle sfide nei collegi uninominali in Sardegna il M5S ha sbaragliato la concorrenza. Per la Camera il velista Andrea Mura (primo italiano a vincere la storica regata in solitario Route du Rhum) supera l’ex governatore sardo Ugo Cappellacci di Forza Italia (eletto comunque nel proporzionale): 38,5% a 32,7%.
L’allevatore Luciano Cadeddu vince contro il candidato del centrodestra a Oristano, Gianni Lampis: 42,2% contro 31,9%. Nel collegio di Carbonia, Pino Cabras stacca di 15 punti Viviana Lantini, candidata del centrodestra (45% a 30%). A Nuoro affermazione netta di Mara Lapia: l’avvocata criminologa è a 45,1% contro il 25,8 del candidato del centrodestra, il deputato uscente Bruno Murgia (in lizza però anche nel proporzionale).
Nel collegio di Sassari Mario Perantoni è al 44,1%, Maria Grazia Salaris (centrodestra) al 27,7. Unico collegio in bilico alla Camera è quello di Olbia: due punti distanziano il candidato M5S Nardo Marino (38,8%) da Giuseppe Fasolino di Fi (36,9%).
Al Senato: al nord vince Maria Vittoria Bogo (41,2%) contro Antonio Moro (centrodestra, 31,7); al centro Emiliano Fenu contro Lorenzo Palermo (43,3 a 29,3%); al sud Giovanni Marilotti contro Chiara Basciu (41,7 a 31,5).

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