Sa Domu: nel centro sociale autogestito nasce una palestra

I ragazzi del centro sociale autogestito Sa Domu in via Lamarmora a Cagliari hanno deciso di ristrutturare un’area e dedicarla ad attività sportive, gratuite. Ecco il post su Facebook in cui spiegano i loro propositi: “Questa è la storia di
I ragazzi del centro sociale autogestito Sa Domu in via Lamarmora a Cagliari hanno deciso di ristrutturare un’area e dedicarla ad attività sportive, gratuite. Ecco il post su Facebook in cui spiegano i loro propositi:
“Questa è la storia di una palestra abbandonata. Quella dentro la ex scuola Manno, oggi dentro Sa Domu. Quella palestra dal primo giorno di occupazione è tornata a vivere, riempendosi di persone e attività. Quest’anno la palestra ospita Boxe, Break Dance, Teatro, Movimento ed Espressione, Parkour e Capoeira. Tutti laboratori gratuiti ed autogestiti.
I ragazzi che animano queste attività hanno deciso di dare una svolta: nel pieno spirito dell’auto-organizzazione hanno completamente smantellato la vecchia pavimentazione per sostituirla con una nuova più calda, bella e confortevole! Ancora una volta abbiamo dimostrato che insieme possiamo trovare soluzioni alla mancanza di spazi e ai luoghi di ritrovo a pagamento. Autogestione e socialità. Lunga vita a Sa Domu!”

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Cagliari, torna balneabile il Poetto: revocato il divieto tra l’Ospedale Marino e l’Ottagono

Il problema, secondo l’amministrazione, sarebbe stato risolto grazie al maestrale che ha soffiato nella notte tra sabato e domenica. La rapidità con cui è tornata la normalità ha escluso ipotesi legate a scarichi fognari illegali o alla rottura di condotte, che avrebbero richiesto tempi di intervento più lunghi.
È di nuovo possibile fare il bagno lungo tutto il litorale del Poetto. Il tratto compreso tra l’Ospedale Marino e l’Ottagono, interessato dal divieto di balneazione emesso venerdì scorso, è stato ufficialmente riaperto. Il sindaco Massimo Zedda ha firmato l’ordinanza che revoca il provvedimento, dopo che l’Arpas ha comunicato il rientro dei parametri microbiologici nella norma, in seguito agli esami effettuati nella giornata odierna.
Il problema, secondo l’amministrazione, sarebbe stato risolto grazie al maestrale che ha soffiato nella notte tra sabato e domenica. La rapidità con cui è tornata la normalità ha escluso ipotesi legate a scarichi fognari illegali o alla rottura di condotte, che avrebbero richiesto tempi di intervento più lunghi.
L’emergenza è durata meno di quarantotto ore, ma ha causato disagi soprattutto ai gestori di chioschi e stabilimenti balneari in un fine settimana di alta stagione. Il primo tratto a tornare balneabile era stato quello sulla strada statale 195, la Sulcitana, nei pressi dei chilometri 5 e 6, dove già ieri pomeriggio era stato revocato il divieto.
La chiusura temporanea era stata decisa a seguito delle analisi condotte dall’Arpas, che avevano rilevato un’alterazione dei parametri microbiologici nei punti di monitoraggio. Ora, con il ritorno alla normalità, l’intero litorale del Poetto è di nuovo accessibile ai bagnanti.

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