Muffa nelle pareti, infiltrazioni di umidità, sporcizia, distacco di rivestimenti e tinteggiatura e alimenti mal conservati insieme ad altro materiale. Se non fosse quello che i carabinieri dei Nas hanno trovato nella cucina di un ristorante del centro di Cagliari, potrebbe sembrare l’inizio di una puntata di “Cucine da incubo”.

Il blitz dei Nas è avvenuto durante una serie di controlli svolti insieme all’Assl di Cagliari in occasione del carnevale. Oltre alle gravi carenze igienico-sanitarie, i militari hanno accertato il non rispetto delle procedure di autocontrollo e sicurezza (Haccp) e l’assenza dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività.

Il ristorante è stato chiuso immediatamente fino a tempo indeterminato.

Un mese e mezzo dopo la scomparsa di Martina Lattuca, 49 anni, libraia stimata nella sua comunità, il mistero resta fitto. La donna è sparita nel nulla il 18 novembre 2025 tra le rocce a strapiombo della Sella del Diavolo, e nonostante le intense ricerche, non è stata trovata alcuna traccia.

Forze dell’ordine, vigili del fuoco, unità cinofile e volontari hanno perlustrato la zona circostante e le aree limitrofe, cercando ovunque tra sentieri impervi e scogliere. Tuttavia, ogni tentativo di rintracciare Martina si è rivelato vano, lasciando familiari e amici in un’attesa angosciante.

La famiglia e gli amici di Martina, però, non si rassegnano. Continuano a lanciare appelli, a diffondere informazioni e a chiedere aiuto alla comunità, convinti che ogni piccolo indizio possa essere decisivo. La loro determinazione resta un punto di forza nelle ricerche, e testimonia quanto la donna sia amata e quanto forte sia il desiderio di vederla tornare a casa.

Le autorità mantengono il massimo riserbo sulle indagini, ma assicurano che nessuna pista viene trascurata, valutando ogni possibile scenario: dall’allontanamento volontario a un incidente lungo i sentieri scoscesi della Sella del Diavolo. La speranza comune è che presto emergano elementi concreti che possano chiarire quanto accaduto e permettere a Martina di essere ritrovata sana e salva, porendo fine a settimane di ansia e incertezza.